Cockapoo, come riconoscerlo: a chi affidarsi e cosa guardare

Il Cockapoo è un ibrido e, in quanto tale, capire come riconoscerlo non è semplicissimo. Ovviamente somiglia molto al Barboncino e al Cocker

Il Cockapoo è una cosiddetta razza ibrida che nasce dall’incrocio di Barboncino e Cocker Spaniel, sapere come riconoscerlo non è facile quindi. Tuttavia ci sono delle particolarità che vale la pena conoscere per non lasciarsi ingannare da truffatori online e nella vita reale.

Conosciuto anche con il nome Spoodle, questo amico a quattro zampe nasce negli Stati Uniti negli anni Cinquanta del secolo scorso. Le sue sembianze ricordano maggiormente una o l’altra razza d’origine in base a quella maggiormente predominante.

Il suo tratto distintivo è il pelo spesso e riccio, ma anche le orecchie pendenti lo rendono fortemente riconoscibile. Essendo una razza ibrida relativamente recente, non è stata ancora riconosciuta ufficialmente.

Indice

Cockapoo, come riconoscerlo
Origini del Cockapoo
Cockapoo cucciolo
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Cockapoo, come riconoscerlo

cockapoo color miele

Il Cockapoo è una razza ibrida che somiglia alle razze di origine. Per questo motivo capire come riconoscerlo non è così immediato. Si tratta di un cane dalle caratteristiche fisiche compatte, un esemplare di taglia medio-piccola. Anche se mingherlina, la sua corporatura è proporzionata e nel complesso appare molto equilibrato. Lo sguardo, il musetto e il mantello gli conferiscono un’aria davvero dolce e divertente.

Anche se è il temperamento che conquista anche chi non è un cinofilo incallito, l’insieme fisico contribuisce a farsi un’idea davvero positiva di questa palla di pelo che non vede l’ora di fare compagnia a chi considera famiglia.

Il corpo

La testa del Cockapoo appare arrotondata, il muso è lungo (ma non eccessivamente) e con una sua definizione. Gli occhi sono vivaci e scuri, hanno un’espressione simpatica. A completare il quadro ci sono le orecchie lunghe e cadenti tipiche del Cocker Spaniel.

La corporatura è ben proporzionata, con un petto sviluppato, i quattro arti sono dritti e muscolosi, le zampe arrotondate. Nel complesso è un esemplare agile e la sua attitudine al movimento lo rende perfetto per gli sport come l’agility o il canicross. La coda è piuttosto lunga e molto folta.

Altezza e peso

Alcuni esemplari possono essere “mini”, come il Cocker Spaniel, mentre altri più alti. Il peso e l’altezza quindi sono variabili, viste le razze di dimensioni diverse da cui nasce il Cockapoo: le caratteristiche fisiche infatti variano a seconda del genitore dominante.

Il peso si muove in un range che va dai 5 ai 10 chili (anche se le femminucce di norma sono più esili), ma non è raro che si arrivi anche a 15 chili. L’altezza varia dai 35 e i 46 centimetri, anche se ci sono i Cockapoo nani che possono arrivare ad appena 25 centimetri al garrese.

Per avere la certezza della taglia da adulto, è fondamentale che l’allevamento a cui ci si rivolge dia informazioni sui genitori. È importante avere i certificati che attestino le origini dell’esemplare. Per queste e altre ragioni, legate anche all’allevamento selettivo del cane, è bene non ricorrere ad acquisti online di dubbia provenienza (soggetti a truffe), ma avvalersi di professionisti seri.

Mantello e colori

Il pelo del Cockapoo è uno degli elementi da prendere in considerazione per capire come riconoscerlo. È forse quello che salta di più all’occhio. Più o meno riccio (a seconda di quanto abbia influenzato geneticamente il Barboncino rispetto al Cocker) è molto fitto e apparentemente lungo.

A dispetto di quanto si possa immaginare a un primo sguardo, questo amico a quattro zampe non perde una quantità eccessiva di manto. Ecco perché è fra i cani ipoallergenici. Tuttavia il Cockapoo ha bisogno di una toelettatura mirata, così da evitare la formazione di nodi e una mancanza di igiene che può mettere a rischio la sua salute. I colori più diffusi di questa piccola palla di pelo sono svariati: dal nero al bianco:

  • nero;
  • fulvo;
  • marrone;
  • albicocca;
  • beige;
  • bianco.

Alcuni esemplari, inoltre, sono caratterizzati dalla presenza di macchie più scure sul ventre, sulle zampe, sulle orecchie o sotto la coda.

Origini del Cockapoo

cane con la bocca aperta

Del Cockapoo, per sapere come riconoscerlo, bisogna guardare alle sue origini. Viene definito un cane “di design” perché appositamente creato per essere un animale da compagnia, ma con una particolare attenzione all’estetica.

I primi cuccioli venuti fuori dall’incrocio fra Cocker e Barboncino si sono distinti immediatamente per l’indole gentile, allegra, socievole e leale, oltre per l’aspetto gradevole. Ed è per questo che l’allevamento del Cockapoo è andato avanti a gonfie vele. Di origini americane, sono sempre più diffusi anche in altre parti del mondo (come Australia, Nuova Zelanda e Svizzera).

Cockapoo cucciolo

cane in giardino

Sin da subito, il Cockapoo dimostra il carattere d’oro che lo contraddistingue. Sono amici a quattro zampe sensibili, giocherelloni e molto affettuosi, sia con gli esseri umani che con gli altri animali. Posseggono un temperamento energico e attivo: hanno sempre voglia di giocare, sia dentro che fuori casa, il ché implica una buona dose di pazienza e, come accennato, anche un’educazione ferma e rigorosa. Per fortuna sono fra le razze di cani facili da addestrare.

I cuccioli di questa razza poi sono estremamente coccoloni e affettuosi, così come gli adulti, quindi è bene regalare loro attenzioni e carezze in abbondanza. In caso contrario, si rischia l’ansia da separazione nei cani, dovuta alla loro difficoltà di gestione della solitudine. L’empatia che sviluppa con l’uomo è tale da essere anche fra le razze per caneterapia.

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cane sulla neve

Chi prende sul serio l’adozione, vuole vedere in ottima salute psicofisica colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che ci sono dei dubbi e delle domande più frequenti di altri.

Quali sono gli allevamenti di Cockapoo in Italia?

Nonostante in Italia questa non sia una razza molto diffusa, esistono alcuni allevatori di Cockapoo seri e attendibili. Si trovano principalmente in Toscana e Veneto. Non dimentichiamo mai che, quando si decide di adottare un peloso, è sempre bene rivolgersi a strutture e allevamenti certificati, che possano dare tutte le indicazioni corrette sulla razza, la sua purezza, lo stato di salute e tante altre informazioni fondamentali. Questo aiuta tanto quando si deve stabilire se il Cockapoo gode di buona salute o meno: molte malattie infatti possono essere arginate se si interviene dal punto di vista genetico.

Come accudire il Cockapoo?

Il Cockapoo, dopo aver capito come riconoscerlo, ha bisogno di attenzioni superiori alla media. Oltre alle visite veterinarie di routine, che servono a tenere d’occhio la salute fisica, dobbiamo occuparci anche del benessere psicologico.

Ogni attenzione pratica – dall’alimentazione alla toelettatura, dalle gite fuoriporta alla condivisione di parte del letto – si può tradurre in una coccola emotiva. Anche spazzolare il pelo fa bene sia al corpo che alla mente. Viste le razze da cui ha origine, il suo mantello è folto e tendente al riccio. È più facile che si creino dei nodi e una toelettatura costante aiuta a prevenirli.

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