Ha giurato che non avrebbe mai smesso di cercare il suo cane: dopo tanto tempo, i suoi sforzi sono stati ricompensati

Perdere un cane è qualcosa che può ferire una persona per sempre, ecco perché non bisogna arrendersi mai e continuare a cercare

Si, cari lettori, io spero che mai e poi mai vi dobbiate confrontare con una cosa simile. La sofferenza che si prova nel momento in cui non vedete più tornare il vostro amico a quattro zampe è davvero incalcolabile e tutto ciò che noi possiamo fare è cercare disperatamente di ritrovarlo senza mai perdere la speranza. Ma, aimè, capisco che questa sia una cosa davvero difficile, soprattutto se dalla scomparsa del vostro cane sono passati addirittura degli anni. Questa storia, proprio quella che vi racconterò a breve, vi dimostra che i nostri pelosetti, a volte, possono trovare di nuovo la strada di casa. Ma anche che i non perdendo la speranza gli diamo anche noi la possibilità di tornare nelle nostre vite. Vediamo di cosa si tratta.

Michale insieme al suo cane Sam

Quest’uomo, che potete vedere in foto mentre sorride allegro con il suo migliore amico pelosetto, si chiama Michael Joy. Lui vive in Kentucky insieme al suo cane, di nome Sam. Tutto sembrava scorrere per il meglio fino a quando, inaspettatamente, Sam scomparve nel nulla. Pensate, al momento dei fatti aveva solo 4 mesi.

Un cane di nome Sam

Il pelosetto non si era mai allontanato da casa, data la sua giovane età, ma era anche molto curioso. E ciò che inizialmente ha pensato Michel era che si fosse allontanato inseguendo qualche animale e, così, aveva smarrito la strada di casa.

Michael non si dava pace, lo cercò ovunque. Sparse la voce sui social, attaccò foto di Sam ovunque e decise anche di dare una ricompensa a chiunque lo avesse riportato da lui. Ma Sam sembrava svanito nel nulla. Si tenne in contatto con svariati rifugi ma non portò a nulla.

Michael con Sam in casa

Almeno così pensava perché dopo ben 4 anni fu proprio un rifugio a chiamare Michael. Lo chiamarono dalla struttura City Dog, la quale si trovava, pensate, a Cleveland, a miglia di distanza da dove abita l’uomo. Così, quando rispose al telefono quasi non ci voleva credere.

Ragazzi miei, inutile dire che saltò subito in macchina per andarlo a prendere ma ancora oggi ha un gran dubbio: com’è finito il suo cane in un altro Stato?

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