Columbo cane salvato dai ciclisti: una storia d’amore

La dolce storia di Columbo, condannato a una vita di stenti nei boschi, che ha trovato la salvezza nel modo più originale

La storia di Columbo, cane salvato in una maniera tutta da raccontare, nasce con la fortuita decisione del ciclista Jarrett Little e del suo gruppo di amici di andare a fare un’escursione in una montagna nei pressi di Columbus, città americana.

Quello che Little e i suoi amici non immaginavano era di poter trovare una creatura indifesa e di salire agli onori della cronaca per una decisione presa lì, su due piedi.

L’improvvisa richiesta d’aiuto

Per puro caso, Little e i suoi amici si sono fermati per fare una sosta di recupero vicino a una radura. All’improvviso, un frusciare di foglie e un musino smunto che appare tra i rami. Si trascina a malapena. È il quattro zampe più inerme che abbiano mai visto.

“È uscito dal bosco che sembrava un fantasma tanto era magro – ha dichiarato Jarrett Little alla CBN – le costole erano esposte. Aveva ferite ovunque e una zampina spezzata. Ci ha tolto il respiro. Non uggiolava nemmeno, non si lamentava. Ci chiedeva aiuto con gli occhi”.

Pronto soccorso su due ruote

I ciclisti non ci hanno pensato due volte. Prima hanno offerto a Columbo, cane ormai salvato, cibo e acqua. E hanno capito la prima cosa di lui: era docile e speranzoso. Si fidava e aveva bisogno di loro. Non potevano lasciarlo tornare tra i sentieri di montagna, dovevano portarlo con loro. E così hanno fatto. In modo inusuale!

Il salvataggio di Columbo

A mettere il cane sulle spalle è stato Jarrett Little: ha preso il cane delicatamente, perché nel sollevarlo ha iniziato a piangere. Aveva dolore e la zampina rotta era un problema, faceva lamentare di più la creatura indifesa che fino a quel momento aveva sopportato in silenzio.

A quel punto, il lampo di genio: mettere la zampa rotta del cane nella tasca posteriore della maglia da corsa, per tenerla ferma. Il cane ha smesso di piangere. E Jarrett e i suoi amici sono riusciti ad arrivare in città. A Columbus.

L’arrivo a Columbus… di Colombo

Jarrett Little è arrivato a Columbus con i suoi amici. E lì, il nuovo caso fortuito: proprio mentre erano fermi per trovare una clinica veterinaria si sono imbattuti in una donna, Andrea Shaw. Una turista. Che appena ha guardato negli occhi il cane se n’è innamorata perdutamente.

La donna e i ciclisti, insieme, hanno trovato la clinica veterinaria. E hanno deciso di dare al quattro zampe il nome della città: Columbo, cane salvato, si sarebbe chiamato per sempre come il luogo dove è nata la sua seconda vita. E subito dopo il nome, Andrea ha chiamato il marito per informarlo che adesso avevano un cane. Sì, proprio Columbo!

Columbo, cane salvato dalla vita felice

La signora Shaw ha pagato tutte le spese mediche, le terapie, tutto ciò che serviva a Columbo per farlo tornare a camminare e ad essere felice. La donna ha ottenuto il migliore dei risultati, facendolo spostare di clinica in clinica fino a rimetterlo completamente a nuovo.

Dopo le cure mediche, Columbo è ufficialmente entrato a far parte della famiglia Shaw, che ha una fattoria nel Maine. Ha una pagina Facebook che racconta le sue avventure È un cane docile e riflessivo per via del suo passato traumatico.

Nonostante questo, gioca con tanti animali (compresi altri cani e cavalli) e non si esime dall’esplorare e dal combinare guai, dando alla sua nuova mamma Andrea tanto materiale per far sorridere i suoi fan!

Columbo a casa

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