Cucciolo trovato spaventato e solo in spiaggia: cosa gli era successo?

Un povero cucciolo è stato trovato spaventato e tutto solo in una spiaggia. Cosa gli era capitato? Come aveva fatto a finire in quella situazione che poteva essere fatale per un cagnolino così piccolo? La sua storia, da quando è stata raccontata sui social, ha commosso tutti quanti. Per fortuna, però, questa è una di quelle belle storie a lieto fine che amiamo raccontare.

Quando qualcuno ha visto Squishy per la prima volta, era rannicchiata su una spiaggia di Saipan. Sporca, malata, terrorizzata. Abbaiava a chiunque provasse ad avvicinarsi. Aveva addosso un collare, ma sembrava abbandonata da tempo. Era magrissima, piena di rogna e zecche, senza più forze. Aria Keilbach, fondatrice del rifugio Boonie Babies Rescue, è arrivata in pochi minuti. Ha trovato Squishy sotto il sole cocente, stremata e disidratata. Con delicatezza, le si è avvicinata e, con un asciugamano, è riuscita a portarla in salvo.

All’inizio Squishy non si fidava, ma è comprensibile vista la situazione in cui si trovava chissà da quanto tempo. Ringhiava, tremava, mordeva per paura. Ma dopo poche ore, ha smesso di difendersi. Ha iniziato a scodinzolare perché aveva capito che quella persona aveva buone intenzioni ed era lì per aiutarla. E quella notte, per la prima volta, ha accettato una carezza. Col tempo, il pelo è ricresciuto. Le ferite si sono rimarginate. Ma la vera magia è stata vederla sbocciare: da cagnolina spaventata a compagna gioiosa. Ama giocare, imparare e correre all’avventura. Ma soprattutto, ama sentirsi al sicuro.

Aria, che ha aiutato centinaia di cani a trovare casa, ha capito subito che con Squishy, il cucciolo trovato spaventato in spiaggia, era diverso: “Non riesco a lasciarlo andare”, ha detto. E così Squishy è rimasta con lei. Oggi fa parte della famiglia, amata e protetta.