Cani spaventati portati al rifugio dal proprietario che li abbandona

Due cani spaventati sono stati portati al rifugio dal proprietario che ha deciso di abbandonarli

Questa è la storia di due poveri cani spaventati, che sono stati portati al rifugio dal loro proprietario, intenzionato ad abbandonarli al suo destino. Come si può fare una cosa del genere a degli animali che ci hanno dato tutto il loroo amore incondizionato? Cosa è successo in seguito a queste dolci creature che hanno bisogno di tutto l’aiuto possibile per riprendersi da questi traumi?

Cane spaventato portato al rifugio dal proprietario

Nel parcheggio assolato del rifugio per animali della contea di Harris, in Texas, si è consumata una scena difficile da dimenticare. Due cani, spaventati e confusi, venivano trascinati con forza verso l’ingresso. Uno dei due, Truman, si è accasciato a terra, cercando di opporsi con tutto il suo corpo. La sua paura era visibile, quasi urlata. Era come se dicesse: “Per favore, non lasciatemi qui“. Accanto a lui, Mandi, la sua sorellina, viveva la stessa disperazione. A vederli così, Ann Flores non è riuscita a restare indifferente. Era lì per aiutare un’amica a scegliere un cane, ma davanti a quell’abbandono senza rispetto né empatia ha tirato fuori il cellulare e ha iniziato a documentare tutto.

Le immagini sono arrivate online e in poco tempo il gruppo Cypress Lucky Mutt Rescue è intervenuto. Il rifugio era pieno, e i due fratelli erano a rischio soppressione. Ma l’ondata di solidarietà ha cambiato il loro destino. Truman è andato da Kellie Donoghue, che ha visto in lui qualcosa di speciale. Appena salito in macchina, ancora tremante e sporco, Truman ha iniziato a rilassarsi. In poco tempo ha mostrato la sua vera natura: dolce, curiosa, piena di fiducia da ritrovare. Oggi vive con una famiglia adottiva, coccolato e protetto. Sorride, scodinzola, e si gode piccole conquiste quotidiane, come entrare in casa senza paura.

Cani salvati

Anche Mandi è rinata. Accolta da Jackie Duncan, ha iniziato un lento ma bellissimo percorso di guarigione. Aveva la rogna, un occhio quasi chiuso e tanta diffidenza. Ma a ogni carezza, a ogni sguardo gentile, ha risposto con dolcezza. Si è fidata. E ora si appoggia alle gambe della sua nuova mamma umana, in cerca solo di amore. I cani spaventati lasciati nel parcheggio del rifugio torneranno a vivere felici.

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