Bloccato nella foresta, solo e triste, il cucciolo di cane tiene la mano del soccorritore appena si accorge di lui

Invalido a una zampina, il cucciolo di cane si è aggrappato alla sua unica speranza

Lungo la strada, un soccorritore ha incontrato questo cucciolo di cane, solo e sperduto. Attaccato ad un cespuglio, se la stava passando davvero male: gli andava garantita assistenza al più presto, altrimenti avrebbe rischiato di fare una prematura fine.

Purtroppo, il “batuffolo di pelo” era invalido a una zampina, perciò gli era impossibile uscire. In circostanze del genere è naturale provare del panico e così ha implorato aiuto, nella speranza che qualcuno lo ascoltasse. Non appena il buon samaritano si è accorto di lui, il cucciolo di cane gli ha tenuto la mano. Era un disperato appello affinché lo tirasse fuori dalla drammatica situazione.

Cucciolo di cane incapace di muoversi

Consapevole che farcela in totale autonomia sarebbe stato troppo, il piccolo confidava nella bontà dello sconosciuto. Che pensava il Fido si fosse soltanto perso. Immaginava un padrone in pena residente nelle vicinanze. Eppure, dopo aver passato un’ora a chiedere informazioni alla gente del posto, nessuno gli ha saputo dare le indicazioni sperate.

Da qui un differente pensiero ha cominciato a balenargli nella mente: e se fosse stato abbandonato per via della disabilità? All’inizio non ci aveva pensato, perché gli sembrava inconcepibile un comportamento del genere. Purtroppo, però, certe persone sanno compiere delle azioni crudeli e spietate verso gli indifesi.

Cagnolino

Il soccorritore allora ha portato il cucciolo di cane dal veterinario, affinché lo sottoponesse agli esami di rito. Con gli strumenti e le competenze adeguate, il medico avrebbe saputo dare un referto preciso e dettagliato. Man mano il “batuffolo di pelo” ha preso confidenza con il suo salvatore. In principio era, ovviamente, spaventato, poi, però, la “terapia” a base di coccole e dolci attenzioni, lo ha rassicurato. Toccato dalla storia, ha deciso di adottarlo.

Dopo aver sofferto tanto per la crudeltà dell’uomo, adesso era giunta l’ora di fargli scoprire la felicità. Chiamato Minosa, il cucciolo di cane è oggi circondato dall’amore di cui aveva bisogno, compreso dei fratelli e delle sorelle pelose nella nuova sistemazione. Nella nuova realtà Minosa si è saputo ambientare subito e adora giocare quotidianamente con il proprio salvatore.

Articoli correlati