Brescia: cane segregato in un trasportino senza acqua o cibo

Una bruttissima vicenda arriva dalla cronaca della provincia di Brescia, dove le Forze dell’Ordine hanno trovato un cane tenuto in condizione davvero disastrose.

Purtroppo, praticamente ogni giorno vi raccontiamo vicende come queste. Storie in cui i nostri amici a quattro zampe si ritrovano a vivere con proprietari negligenti e indifferenti ai loro bisogni.

Cucciolo di cane randagio

Cani che vivono in condizioni estreme, chiusi nei balconi, magari senza cibo e acqua. Cani la cui unica colpa è quella di aver trovato un proprietario che non merita il loro amore.

La denuncia arriva dalla provincia di Brescia, dove un cane viveva in condizione davvero estreme.

Siamo a Gardone Val Trompia, un comune di poco più di 11 mila anime. Le Forze dell’Ordine sono intervenute dopo diverse segnalazioni, probabilmente da parte dei vicini di casa della donna proprietaria di casa.

Cane randagio

La scena che si sono trovati davanti è quasi indescrivibile. Il cane in questione viveva dentro un trasportino, in balcone, senza cibo né acqua.

Non solo, dunque, in un luogo decisamente troppo stretto per lui. Ma neanche in casa e soprattutto senza la possibilità di mangiare e bere.

Interrogata dagli inquirenti, la proprietaria dell’animale ha provato anche a giustificarsi. Stando alle sue dichiarazioni, si trattava di una condizione momentanea.

cane-randagio

La donna, una ragazza di 24 anni, era in procinto di trasferirsi. Come se questo bastasse a giustificare lo stato in cui teneva il suo cane.

Le indagini, però, hanno portato alla luce ulteriori dettagli. Quel cane non vedeva un veterinario da circa due anni.

Cane randagio che dorme in strada

E, come se non bastasse, il veterinario che lo ha visitato ha dichiarato che il suo stato di salute era quello di un cane abbandonato a se stesso.

Ovviamente, il quadrupede adesso si trova in un’altra struttura. La donna è stata denunciata per maltrattamento e abbandono di animali e dovrà presto rispondere delle sue azioni. Nel frattempo, si attende una decisione circa il futuro del nostro amico a quattro zampe.

Articoli correlati