Cane abbandonato tra i rifiuti diventa fondamentale nelle operazioni di salvataggio in Bulgaria
Il povero cane era stato abbandonato tra i bidoni dei rifiuti. Dopo averlo salvato ed essersi presi cura di lui, ecco l'incredibile trasformazione. Ora è un cane da salvataggio in Bulgaria
Questa è la storia di Freya, un cane abbandonato tra i rifiuti, la cui vita è cambiata per sempre quando qualcuno lo ha tratto in salvo e gli ha concesso una seconda possibilità. La sua trasformazione è incredibile. Da cane randagio è diventato fondamentale nelle operazioni di salvataggio in Bulgaria. Lo hanno addestrato appositamente per portare aiuto dove serve.
Freya ha aderito al progetto Interventi assistiti dagli animali (AAI) in Bulgaria come nuovo membro. L’avevano trovata abbandonata in un bidone della spazzatura. Alcuni cittadini preoccupati avevano così deciso di contattare l’associazione Four Paws, che ha subito mandato i suoi volontari ad aiutare il povero cane, ricoverato immediatamente dopo il salvataggio nella clinica di Bankya. Le condizioni di salute di Freya erano terribili. Aveva ferite e graffi su tutto il corpo. Soffriva di stress e paura. Inoltre, i medici veterinari le hanno diagnosticato una pericolosa malattia trasmessa dalle zecche.
Dopo mesi di trattamento anche antibiotico, cure, coccole, buon cibo e tanto amore, Freya è cambiata notevolmente, facendo emergere il suo carattere e la sua capacità di apprendimento rapido. L’addestratore dell’associazione ha visto in lei un grande potenziale per unirsi alle forze dell’associazione. Oggi Freya vive con Ekaterina, la conduttrice di cani che l’ha accolta nella sua casa e che lavora insieme a lei. Hanno seguito insieme un corso di formazione per ottenere la licenza come coppia di cane e conduttore qualificata nella squadra AAI. Già lavorano insieme con bambini e adulti.
Il cane abbandonato tra i rifiuti oggi può essere d’aiuto con i bambini, per dar loro motivazione e supporto, ma anche con gli adulti. Diffonde felicità e gioia a tutti coloro che hanno la fortuna di incontrarla. Grazie a Freya e a Ekaterina il progetto si avvale oggi di due nuove collaboratrici, la cagnolina e la sua tutor, che sapranno portare soccorso dove ce n’è più bisogno.
