Cane anziano scopre l’abbandono al suo risveglio: la famiglia se n’è andata senza di lui

Il cane anziano è stato abbandonato in una scatola e lo ha scoperto solo al suo risveglio

Un risveglio davvero terribile quella del cane anziano che ha scoperto l’abbandono. Si è destato all’interno di una scatola malconcia, in mezzo a quelli che sembravano dei rifiuti. Accanto a lui non c’era la sua famiglia: i suoi umani di riferimento se n’erano andati via senza di lui, lasciandolo indietro, triste e solo. Per fortuna qualcuno si è accorto della sua brutta storia.

Cane anziano abbandono

Quando la sua famiglia è stata sfrattata, Fritter è rimasto indietro. Non per scelta, ma perché dimenticato. Un piccolo cane anziano, rimasto solo nel giardino della sua casa nel sud della California, mentre chi amava se n’era andato senza voltarsi indietro. Fritter ha aspettato. Giorno dopo giorno, si è rannicchiato tra scatole vuote e ha osservato ogni macchina passare, sperando in un ritorno che non sarebbe mai arrivato. I vicini, commossi dalla sua lealtà, gli lasciavano cibo e acqua, ma lui non permetteva a nessuno di avvicinarsi. Troppo grande era il dolore, troppo viva la speranza.

Quando hanno saputo che avrebbero demolito la casa, hanno chiesto aiuto a Suzette Hall, fondatrice del rifugio Logan’s Legacy. “Era straziante vederlo così” ha raccontato la donna. Continuava ad aspettare. Non riusciva a capire di essere stato lasciato indietro. Non è stato facile conquistare la fiducia di Fritter. Spaventato e diffidente, si rifiutava di entrare nella trappola usata per salvarlo. Ma alla fine, con pazienza e dolcezza, Suzette è riuscita a portarlo via. Durante il tragitto verso la clinica, gli ha parlato con calma e affetto, fino a quando il cagnolino ha capito che non era più solo.

Cane in mezzo alla strada

Oggi Fritter, il cane anziano che ha scoperto al risveglio l’abbandono, è cambiato. Dopo un bagno caldo e le prime cure, ha iniziato a sorridere. Accetta le carezze, si lascia coccolare e mostra ogni giorno quanto amore ha ancora da dare. È in cerca di una casa, magari temporanea, ma con persone disposte ad amarlo davvero. Intanto, chi lo ha salvato continua a ricordargli che ora è al sicuro. Per sempre.

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