Cane con un secchio in testa per giorni: il salvataggio
Questa è la storia di un cane che ha vagato per giorni con un secchio di formaggio in testa
Questa è la storia di un povero cane che ha vagato per giorni con un secchio in testa. Forse la curiosità o con molta probabilità la fame lo ha spinto a cacciarsi in quel guaio, per il quale ha rischiato tanto. Per fortuna il miracolo tanto atteso è avvenuto. Il salvataggio del povero animale non è stato assolutamente facile, ma alla fine ce l’hanno fatta.

Durante la settimana di San Valentino, alcuni cittadini di East St. Louis hanno iniziato a segnalare un cane randagio in difficoltà. La sua storia ha subito colpito tutti: aveva un secchio viola incastrato sulla testa e vagava da solo per le strade. Il protagonista si chiama Buckethead, un meticcio marrone che da tempo sfuggiva ai soccorritori della Gateway Pet Guardians (GPG). Ma questa volta era diverso: intrappolato in quel contenitore vuoto di palline al formaggio, non riusciva a mangiare né bere. Il rischio era serio.
Le squadre di soccorso hanno provato più volte ad avvicinarlo. Anche con l’aiuto di Stray Rescue of St. Louis, il cucciolo continuava a scappare, terrorizzato dalle persone. Solo il 14 febbraio, dopo tanti tentativi falliti, gli hanno somministrato un leggero sedativo per riuscire a bloccarlo. Appena liberato, il secchio è saltato via in un attimo. Il cucciolo era spaventato, denutrito, ma finalmente al sicuro. “Non sappiamo per quanto tempo abbia vagato così, ma sicuramente da giorni non riusciva a nutrirsi”, ha spiegato Alisha Vianello, direttrice della GPG.

Oggi la vita del cane con il secchio in testa è cambiata. Una volta arrivato al rifugio, Buckethead ha scoperto cosa vuol dire sentirsi amato. Ora adora ricevere coccole, dare baci e giocare con gli altri cani. È diventato la mascotte dello staff. Non ha un microchip e nessuno sa da dove arrivi. Ma nonostante tutto quello che ha passato, ha ancora fiducia negli esseri umani. “Ha un carattere meraviglioso”, ha detto Alisha. “Sarà un compagno dolcissimo per chi saprà scegliere con il cuore”. Ora si cerca per lui una famiglia capace di regalargli una nuova vita.