Cane congelato trovato sotto un furgone: era irriconoscibile

Durante una forte nevicata e un freddo mai sentito prima, un cane congelato è stato trovato sotto un furgone: era semplicemente irriconoscibile

Fuori il meteo era improponibile. Una delle più grandi tormente di neve mai viste si stava abbattendo sulla città. Mentre tutti si rintanavano in casa, per stare al calduccio, viste le temperature proibitive esterne, c’è chi è uscito e ha sfidato il maltempo per cercare animali in difficoltà. E ha trovato un povero cane congelato sotto un furgone. Era una statua di ghiaccio, irriconoscibile.

Cane congelato furgone

Donna Lochmann è la responsabile dello Stray Rescue of St. Louis (SRSL). Si trovava in giro per la città nel bel mezzo di una tempesta di neve, per prestare soccorso ad animali in difficoltà. Improvvisamente notò qualcosa di particolare sotto un furgone, una massa grigia appoggiata alla strada. Quando ha visto muoversi un ciuffo di pelliccia, la donna ha capito subito che si trattava di un animale in difficoltà, anche se non aveva capito cosa fosse. Il pelo era così lungo che la soccorritrice ha fatto fatica a capire da che parte era il suo viso. Solo dopo molto tempo ha capito che era un cane congelato quello sotto il furgone.

Il povero cane non aveva solo il corpo completamente ricoperto di pelliccia. Era anche completamente bagnato a causa della tempesta di neve che non andava migliorando. Si stava “incollando” alla strada per il ghiaccio che ormai lo ricopriva. La donna è andata sotto il furgone ed è riuscita a mettere il collare al suo collo. Mentre cercava di tirarlo fuori continuava a parlargli con dolcezza, anche se soffriva molto. Alla fine Donna Lochmann è riuscita a portarlo al caldo nella sua Jeep: lo ha avvolto in un asciugamano e lo ha portato a far visitare presso il vicino ospedale veterinario.

Cane con pelo aggrovigliato

I veterinari hanno prima deciso di togliere tutta quella pelliccia annodata, per liberare il suo corpo e il suo volto. Il povero cucciolo aveva anche il bacino rotto, ma ora è al sicuro. Lo hanno chiamato Pilgrim e una coppia amorevole lo ha adottato.

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