Cane guida per una donna ipovedente di Roma: la storia di una donazione commovente

Questa è la storia di una bellissima donazione di un cane guida per una donna ipovedente di Roma. Ecco come il Labrador potrà aiutarla

C’è la storia di una donazione commovente, collegata a un’importante manifestazione di settore, che sta facendo il giro dello stivale, dopo essere partita dalla capitale. Protagonista Milo, il cane guida regalato a una donna ipovedente che vive a Roma. Anna, questo il suo nome, potrà ora migliorare la qualità della sua vita, grazie alla presenza del quattrozampe.

Cane guida per una donna ipovedente di Roma

Milo è un bellissimo Labrador color cioccolato, un cane guida addestrato della Scuola Cani Guida Lions di Limbiate. Nei giorni scorsi, Milo ha trovato una nuova casa. Sarà il compagno di vita di Anna, una donna di 39 anni ipovedente da 9 anni, mamma di una bambina di cinque anni. L’occasione è stata una nuova iniziativa di PETS, Storie di un amore incondizionato, che fino al 19 maggio 2024 è stata protagonista del centro commerciale Euroma2. La manifestazione, giunta alla quinta edizione e promossa da Euroma2 del Gruppo SCCI, dà sempre la possibilità di scoprire il mondo degli animali domestici, coinvolgendo tante associazioni.

Il Dott. Davide Maria Zanchi, Presidente Euroma2, orgoglioso di presentare la nuova edizione di Pets e la donazione del cane guida alla donna ipovedente di Roma, ha detto che sono stati tutti “felici di poter donare come Euroma2 il nostro sesto cane. E come Gruppo SCCI, il nostro diciannovesimo cane addestrato dalla Scuola Cani Guida Lions di Limbiate a un non vedente del territorio di Roma.”. Anna potrà così migliorare la sua qualità della vita: “Sono nata con un glaucoma congenito. Nove anni fa ho avuto un distacco di retina perdendo la vista. Dopo un primo periodo di sconvolgimento ho ripreso in mano la mia vita da dove l’avevo lasciata e oggi sono mamma di una bimba di 5 anni, faccio una vita perfettamente normale“.

Donna ipovedente

Anna è sempre stata autonoma e indipendente, ma grazie a Milo sarà ancora tutto più facile. “Da lui mi aspetto un gioco di squadra, la stessa cosa che lui si aspetta da me, sarà una collaborazione al 50%. E’ già diventato parte integrante della famiglia, mi accompagnerà nelle commissioni e mi seguirà anche in palestra, sicuramente diventerà la mascotte. Io ho sempre avuto la passione per i cani, sin da piccolina. Quindi guardare il mondo con gli occhi di un cane sarà stupendo, sarà una nuova vita“.

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