Cane intrappolato nel centro di riciclaggio: il salvataggio

Il povero cane rimasto intrappolato nel centro di riciclaggio è stato salvato dopo molti tentativi

Questa è la storia di un povero cane rimasto intrappolato nel centro di riciclaggio di una città in California. Per fortuna si sono accorti della sua presenza e subito sono intervenuti per metterlo in salvo, anche se non è stato facile. L’animale, infatti, era spaventato ed è scappato. Ci ha pensato poi un’esperta in recupero di animali randagi a metterlo al sicuro.

Cane intrappolato nel centro di riciclaggio

Un cane abbandonato ha vissuto un’avventura incredibile a San Pedro, in California. Tutto è iniziato quando alcuni operatori di un centro di riciclaggio, mentre lavoravano tra i rifiuti, hanno notato qualcosa di insolito: non si trattava di spazzatura, ma di un cucciolo spaventato che correva all’interno dell’impianto. Gli uomini hanno provato a inseguirlo per metterlo in salvo, ma il piccolo si è agitato sempre di più. Nel panico, è arrivato fino al bordo del molo e, non trovando altra via di fuga, si è buttato in mare. Ha nuotato con tutte le forze e si è nascosto sotto un ponte, in una zona dove la marea a volte lo sommergeva fino al petto.

Per settimane gli operai hanno tentato di aiutarlo. Hanno perfino messo del cibo vicino al molo per attirarlo, ma il cane non si fidava e restava nascosto. Dopo un mese di tentativi andati a vuoto, hanno deciso di chiedere aiuto a Suzette Hall, fondatrice del centro di recupero Logan’s Legacy 29. Quando Suzette è arrivata, ha trovato il cane rannicchiato sotto il molo, terrorizzato. Ha provato diverse strategie, ma lui non voleva saperne di avvicinarsi. Così quella sera ha dovuto interrompere il salvataggio. Nei giorni successivi, gli operai continuavano a controllarlo con le telecamere di sicurezza e aggiornavano Suzette ogni volta che lo vedevano mangiare.

Cane salvato in gabbia

Per due notti di fila Suzette ha tentato invano di catturarlo. Alla terza, stanca e scoraggiata, ha pregato di avere un colpo di fortuna. E quel miracolo è arrivato il mattino seguente: finalmente la trappola si è chiusa e il cane, che è stato chiamato Buddy, era al sicuro. Buddy è stato portato subito dal veterinario e, per fortuna, le sue condizioni erano buone. Oggi vive in una casa affidataria, dove ha scoperto le coccole e i giochi morbidi. Sta meglio ogni giorno e presto potrà trovare una famiglia per sempre. Dopo tante paure e solitudine, ora Buddy può davvero sperare in un futuro felice.

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