Il cane pensa che io sia un cane o capisce la differenza?

In molti si pongono la seguente domanda: ”Ma il mio cane pensa che io sia un cane?”; ecco quindi la risposta a questa domanda davvero comune

Tutti prima o poi nella vita si sono posti almeno una volta la seguente domanda “il cane pensa che io sia un cane?”.

Questa domanda in realtà è comune a tantissime persone, soprattutto se queste condividono la propria vita con un peloso. Ecco la risposta a questa domanda e quali sono le motivazioni e gli studi condotti al riguardo.

cane e padrona

Il cane capisce che non sono un cane?

Come già accennato in moltissimi si pongono la seguente domanda, ovvero se il “cane pensa che io sia un cane”, ma la risposta a questa domanda è un no! Il cane sa ben distinguere tra un altro cane e un altro essere vivente e questo dipende in particolar modo dall’odore.

cane e padrona

Gli uomini emanano odori differenti rispetto agli altri cani e agli altri animali in generale; inoltre i pelosi hanno un secondo sistema olfattivo, che prende il nome di organo di Jacobsen, che consente al cane di elaborare moltissime informazioni in più, grazie all’olfatto. Questo è possibile notarlo ogni qualvolta un cane annusa il sedere di un altro cane; il cane infatti sta elaborando e imparando delle nuove informazioni.

E per quanto riguarda la vista

Appurato che alla domanda se il “cane pensa che io sia un cane” la risposta è un no, è normale chiedersi adesso, se, oltre all’olfatto, anche la vista dei cani gioca un ruolo determinante nella distinzione degli esseri viventi. I cani, non solo riescono ad identificare tutti gli esseri viventi attraverso l’olfatto, ma anche attraverso la vista, anche se le razze di cani non sono tutte uguali e ognuna ha una propria caratteristica.

cane che guarda

Nel 2013 è stato condotto uno studio a Parigi da parte dell’Università parigina in cui sono stati scelti nove cani che sono stati sottoposti ad un test visivo per capire se avevano la capacità di distinguere gli animali, solo attraverso le immagini. La grande scoperta è che tutti e nove i pelosi sono stati in grado di separare le immagini dei cani dai non cani anche se razza e aspetto delle immagini erano tutte differenti.

Conclusione

In definitiva alla domanda se il “cane pensa che io sia un cane”, la risposta è un no, su tutti i fronti; il vostro cane, sia attraverso il fiuto, che attraverso la vista sa con certezza che voi non siete della loro stessa specie. Tuttavia ciò non significa che il cane non vi voglia bene o ve ne voglia di meno.

Uno studio condotto infatti all’Università di Medicina veterinaria della città di Vienna, in Austria, ha dimostrato che il cane si sente più felice e appagato anche mentalmente, quando il padrone è presente nella stessa stanza.

uomo e cane

L’affetto quindi dei pelosi non deve e non può essere messo per nessun motivo in discussione; in fondo lo stesso vale per gli uomini. Poco importa se i cani non sono della stessa razza umana, il legame e il rapporto di fiducia e amore che si crea con un peloso, può essere anche più forte di quello che si crea tra animali della stessa specie, uomini compresi.

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