Cane poliziotto ferma all’aeroporto di Caselle quattro corrieri di banconote

Escos è un cane poliziotto che all'aeroporto di Caselle è riuscito a fermare quattro corrieri di banconote. Grazie al suo intervento i poliziotti hanno fatto scattare le manette ai loro polsi

Escos lavora ogni giorno fianco a fianco con le forze dell’ordine. Perché il suo fiuto può essere un valido aiuto per fermare il crimine, in tanti ambienti diversi. Il cane poliziotto, recentemente, ha fermato all’aeroporto di caselle quattro corrieri di banconote. In questo modo è stato in grado ai aiutare gli agenti a far scattare le manette ai loro polsi.

Cane poliziotto aeroporto di Caselle

Escos è cash-dog, un cane in grado di individuare con il suo fiuto i soldi nascosti nei posti più impensabili. Nel 2023, nello scalo torinese, i finanzieri, grazie al suo supporto, sono riusciti a intercettare 4,5 milioni di euro di valuta trasportata illegalmente. Giovedì scorso, il cane di razza Pastore tedesco che lavora insieme alla Guardia di Finanza, ha individuato altri quattro contrabbandieri di soldi. Due passeggeri erano in partenza per il Marocco e per la Cina. Mentre altri due erano in arrivo dall’Albania e dall’Argentina. Le fiamme gialle, grazie all’infallibile cash-dog, li hanno fermati all’aeroporto Sandro Pertini di Caselle, in provincia di Torino.

I quattro fermati erano in possesso di valuta non dichiarata regolarmente, per importi che superavano il limite di 10mila euro. Per questi importi è necessaria una dichiarazione in uscita ed in entrata durante i viaggi da e per l’Unione Europea. Dal mese di gennaio 2024 a oggi si è lavorato molto con 24 verbali in 30 giorni per un valore di 300 mila euro di valuta intercettata con 8 mila euro di sanzioni molto alte. Ed è un dato in crescita sensibilmente rispetto a quello registrato nello stesso mese del 2023.

Cane poliziotto annusa la valigia

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza annoverano tra i loro compiti istituzionali l’applicazione della normativa unionale e nazionale di riferimento per i passaggi di frontiera con denaro contante o valori assimilati. Si tratta di un controllo istituzionale strategico a salvaguardia degli equilibri economici del Paese. Ed è anche utile argine alla potenziale introduzione di proventi da attività illecite nel sistema economico dello Stato“. Dopo l’arresto delle quattro persone, queste le parole dei colleghi bipedi di Escos della Guardia di Finanza.

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