Cane trova casa dopo 9 anni in un rifugio in Romania

Si chiama Pchitt il cane che trova casa dopo 9 anni vissuti in un rifugio in Romania. Non aveva mai saputo cosa potesse significare essere amato da una persona

La storia di Pchitt ha commosso tutti quanti. Il cane trova casa dopo 9 anni in un rifugio in Romania, quando ormai tutti avevano perso le speranze di un’adozione del cuore. In realtà Pchitt è il cane più dolce e buono del mondo. Ma trovare la famiglia perfetta per lui e per le sue esigenze non è stata la cosa più semplice da fare per i volontari. Per fortuna, però, qualcosa è cambiato e ora lui ha un posto da chiamare casa e persone da considerare la sua famiglia.

Cane in cerca di casa

Pchitt ha vissuto per 9 lunghissimi anni in un rifugio rumeno. Il cane era tanto affettuoso e giocoso, ma non aveva mai conosciuto l’affetto di una famiglia. Aveva vissuto praticamente tutta la sua esistenza in un freddo rifugio della Romania. Chi andava nella struttura in cerca di un animale da portare a casa, non vedeva quanto bisogno di amore avesse quel cane. Le richieste di adozione sono state sempre pochissime. Eppure lui era sempre sorridente, scodinzolava sempre di gioia, era affettuoso e amava giocare.

Per fortuna un giorno una famiglia si è accorta di quanto fosse speciale Pchitt. I suoi nuovi genitori umani gli hanno fatto scoprire quanto è bello passeggiare in un parco, giocare in un giardino, farsi coccolare in una casa calda e accogliente, avere qualcuno come punto di riferimento per la propria vita. Pchitt aveva sofferto molto nella sua vita. Poi l’associazione Espoir Romania è riuscito ad affidarlo a una famiglia adottiva a Clermont-Ferrand, in Francia. Il viaggio di 48 ore ha cambiato per sempre la sua vita.

Cane con sguardo triste

Il cane trova casa dopo 9 anni in un rifugio. E non potrebbe essere più felice di così. Ha scoperto quanto è bello avere una cuccia di legno con cuscini tutti per sé, quanto è divertente giocare con la sua famiglia, quanto è piacevole essere coccolati da mattina a sera. La famiglia ha anche chiesto aiuto a un educatore cinofilo e comportamentista per fargli dimenticare i traumi del passato. E prepararlo alla sua nuova fantastica vita.

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