Cane dell’Atlas

Cane dell’Atlas
Cane dell’Atlas

Esemplare di Cane dell’Atlas

Dati generali
Etimologia Nome che ne indica l’origine, i Monti dell’Atlante del Marocco
Genitori Probabile autoctono dei monti del Nord Africa
Presente in natura No
Longevità 10-12 anni
Impieghi Cane da pastore, guardia, cane da difesa
Taglia Grande
Peso maschio Fino a 25 kg
Peso femmina Fino a 23 kg
Prezzo Tra i 500 e i 600 €
Colori Nero, Bianco

Il Cane dell’Atlas è un tipo di cane tipico della parte settentrionale dell’Africa, anche se non mancano esemplari in Italia.

Originario del Marocco, fa parte del gruppo di cani di tipo Pinscher, Schnauzer, Molossoidi e Bovari.

Si trattava, almeno originariamente, di un cane da bestiame che seguiva le mandrie sulle catene montagnose marocchine e più precisamente sui monti dell’Atlas da cui prende il nome.

Scheda informativa del Cane dell’Atlas
Anallergico No
Per bambini Sì, delicato e giocoso
Per anziani No, per il bisogno di attività all’aperto
Con altri cani Diffidente per il suo istinto di difesa
Con gatti Diffidente per il suo istinto di difesa
Rumoroso Moderatamente
Sport Attività all’aperto quotidiane

Origini storiche della razza

Il Cane dell’Atlas pare avere delle origini antichissime. Si dice che proteggesse le tribù nomadi che si spostavano sui monti dell’Atlas. Tuttavia, non era facilmente addomesticabile, per la sua forte indipendenza.

Con il tempo, però, questo cane cominciò a stringere rapporti più vicini con gli uomini, probabilmente anche per via degli incroci con cani più prettamente domestici.

Energico e protettivo, era un ottimo compagno e lo è tutt’ora. Veniva, però, lasciato libero di andare e venire e solo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento si cominciò a ritenerlo anche un cane domestico.

La sua razza fu riconosciuta in modo ufficiale nel 1911, grazie ad un gruppo di studiosi che si occupò di sottolineare le differenze con altre razze dalle caratteristiche simili.

Il primo “Club” ufficiale dedicato a questa razza nacque però nel 1920.

Prezzo

Il prezzo del Cane dell’Atlas si aggira intorno agli 500 euro, anche se questo è un prezzo medio. Si stima infatti che per alcuni esemplari il prezzo possa anche salire a 600 oppure essere minore.

Dipende se vengono venduti da cuccioli o già da adulti, e se la vendita viene effettuata tramite un negozio oppure tramite un privato.

Carattere

Il Cane dell’Atlas è una razza naturalmente protettiva e vigile che ha tenuto d’occhio gli uomini e le loro proprietà per secoli. Sono noti per essere cani energici, con la propensione ad aver bisogno di compiti per essere felici.

Sono attenti e leali, ma anche territoriali: per questa ragione possono abbaiare se si rendono conto o anche solo se semplicemente pensano che qualcosa non va come dovrebbe.

Con gli estranei, il Cane dell’Atlas è diffidente e cauto. Lo stesso può valere per gli altri cani che si avventurano nel suo territorio. Con i bambini, invece, è estremamente gentile e protettivo.

In casa tendono ad essere relativamente inattivi e in pace, tuttavia questa è una razza che richiede stimoli mentali per evitare la noia. Un Cane dell’Atlas annoiato o trascurato può diventare rapidamente distruttivo o abbaiare in maniera compulsiva.

Addestramento

Pur avendo un temperamento docile, il Cane dell’Atlas è anche piuttosto indipendente. L’addestramento, dunque, non risulta facilissimo e tecnicamente sarebbe meglio rivolgersi a un esperto.

Ciononostante, se ci si vuole cimentare, si deve ricordare che l’aspetto più importante dell’addestramento di un Cane dell’Atlas è quello di rimanere autoritari e fermi ma senza esagerare.

Questa razza di cane è autonoma e al contempo sensibile, dunque gli esemplari tendono a diventare diffidenti nei confronti di un padrone autoritario o prepotente.

Di base, comunque, per addestrare un Cane dell’Atlas si deve conoscere bene la razza. Il punto infatti è che il carattere di questi esemplari è ricco di sfaccettature: da un lato autonomo, dall’altro super affettuoso

Caratteristiche fisiche

Il Cane dell’Atlas è un grande, muscoloso e ben solido. Vive da 10 a 12 anni ed ha un’espressione e un comportamento vigile, molto fedele alla sua natura da “protettore” di uomini e animali.

Zampe

Le zampe di questa razza sono lunghe, dritte e muscolose. Terminano con un piede resistente. Sono ricoperte di folto pelo.

Corpo

Il Cane dell’Atlas ha un corpo massiccio e muscoloso. È imponente e solido, oltre che molto rustico. Conta anche su una grande potenza e su notevole mobilità.

Peso e altezza

L’altezza di un esemplare maschio di Cane dell’Atlas può raggiungere al massimo i 56 cm oppure in alcuni casi anche i 62 cm.

Per quanto riguarda gli esemplari femmina invece, la loro altezza può raggiungere i 53 cm circa massimi, oppure anche i 60 cm, nel caso delle femmine più alte. Il peso è di massimo 25 kg per i maschi e 23 kg per le femmine.

Testa

La testa del Cane dell’Atlas è ben proporzionata al corpo: il cranio è grande e conico con un muso affusolato che porta a un tartufo di colore nero o brunastro con narici larghe ben formate.

Le orecchie sono ben distanziate sul cranio con punte un po’ arrotondate, che tendono a piegarsi o inclinarsi in avanti quando il cane è vigile e sdraiarsi quando il cane è più rilassato.

La mascella è potente con labbra sottili e strette. Gli occhi sono di colore scuro, conn palpebre ben pigmentate.

Coda

Si tratta senza dubbio di una coda pelosa, morbida, che il Cane dell’Atlas tende ad agitare per indicare che è felice, oppure tiene bassa quando è tranquillo. La maggior parte delle volte viene tenuta verso l’alto.

Pelo

Il Cane dell’Atlas ha un pelo e sottopelo. Questa duplice protezione lo tutela dal caldo e dal freddo e, anticamente, serviva anche a proteggerlo dai morsi di lupi e di altri predatori.

Il pelo è lungo tra i 2 e i 4 centimetri e copre ogni parte del corpo tranne il viso e le orecchie dov’è più più corto e sottile. I peli più lunghi si estendono invece dai glutei e dalla coda conferendo alla parte posteriore del cane un aspetto folto.

Colori

I colori del Cane dell’Atlas sono soprattutto sono bianco e nero, ma può presentare anche macchie fulve.

Cuccioli

Il cucciolo di Cane dell’Atlas è molto impegnativo perché è molto energico, giocherellone e vivace. Ha bisogno di incanalare la propria energia in maniera costante.

È bene però sottolineare la differenza con gli esemplari adulti: questi tendono a mostrare più diffidenza verso gli estranei e verso gli adulti, mentre con il cucciolo si può notare subito un atteggiamento abbastanza diverso.

Salute

Per mantenere un Cane dell’Atlas in salute, è bene sottoporlo a controlli regolari dal veterinario.

Tra le malattie più frequenti, il cane può andare incontro ai disturbi della displasia dell’anca e della displasia del gomito, che provocano zoppia e dolore nei movimenti.

Può anche sviluppare problemi a carico del disco intervertebrale e può incorrere in lussazioni rotulee. Per finire, possono avere problemi di malassorbimento, simile alla sindrome dell’intestino irritabile nell’uomo.

Indicazioni sull’alimentazione

Al fine di fare stare sempre bene un esemplare di Cane dell’Atlas, non si deve dimenticare di non esagerare con le razioni di cibo.

È molto importante infatti che non venga mai persa la sua forma fisica oppure che non raggiunga un tipo di peso inadeguato.

Per via della sua mole è consigliabile dargli da 500 a 600 grammi di crocchette di buona qualità, insieme al 15% di cibo umido, possibilmente monoproteico. Le dosi sono da dividere in due pasti giornalieri.

Toelettatura

Dato che i Cani dell’Atlas posseggono un doppio pelo naturalmente resistente alle intemperie, composto da un sottopelo spesso, denso e morbido e pelo mano più grosso e più lungo, c’è bisogno di cure precise.

Nel dettaglio bisogna spazzolare il pelo due volte a settimana, usando una spazzola morbida. Una volta a settimana sarebbe bene usare un pettine.

Spazzolare e pettinare servirà a distribuire gli oli naturali del pelo, migliorando l’impermeabilità e mantenendo sana anche la pelle.

Il cane tenderà a perdere pelo due volte l’anno, in maniera consistente: per ridurre i disagi dovuti alla perdita, le spazzolate dovranno intensificarsi.

Allevamenti

In Italia non esistono allevamenti con affisso Enci. Bisogna dunque essere molto cauti negli acquisti.

È un cane d’appartamento?

Il Cane dell’Atlas può essere abituato a vivere in appartamento, ma soffrirebbe in spazi molto piccoli. Venendo dalle montagne, una piccola casa lo stresserebbe.

È consigliabile, pertanto, farlo vivere in case molto grandi e possibilmente con un grande giardino dove farlo correre.

Curiosità

Il Cane dell’Atlas è un cane che tende a proteggere qualsiasi cosa identifichi come “vulnerabile”: non è raro che prenda sotto la sua ala anche oggetti inanimati.

Classificazione Enci

Classificazione FCI – n. 247
Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri
Sezione 2 Molossoidi
Sottosezione 2.2 Tipo da montagna
Standard n. 247 del 25 marzo 2003
Nome originale Chien de Montagne de l’Atlas, Aïdi
Tipo Cane da montagna
Origine Nord Africa