Irish Water Spaniel

Irish Water Spaniel
esemplare di cane razza Irish Water Spaniel

Esemplare di Irish Water Spaniel

Dati generali
Etimologia Nome di origine britannica, ne indica l’origine irlandese, la tipologia, Spaniel, e l’ambiente di caccia preferito che è l’acqua
Genitori Probabile autoctono irlandese
Presente in natura No
Longevità 10-12 anni
Impieghi Cane da compagnia, cane da caccia, cane da caccia in acqua
Taglia Media
Peso maschio 25 – 30 kg
Peso femmina 25 – 30 kg
Prezzo Circa 800 €
Colori Fegato

L’Irish Water Spaniel è un amico a quattro zampe che sa adattarsi facilmente a vari tipi di caccia; nei fitti sottoboschi si sente a proprio agio e ci passerebbe delle ore. La costruzione e la natura della razza lo rendono tradizionalmente indicato per la caccia agli uccelli di palude.

Al giorno d’oggi è anche un ottimo cane da compagnia per tutta la famiglia, bambini compresi: si tratta del compagno di giochi ideale, il riporto d’altra parte è una sua specialità.

Scheda informativa dell’Irish Water Spaniel
Anallergico
Per bambini Sì, razza molto socievole con i più piccoli
Per anziani Sì, ma devono essere soddisfatti i suoi bisogni di attività essenziali
Con altri cani Socievole se viene fatto socializzare sin da cucciolo
Con gatti Tollerante e socievole se cresciuti insieme
Rumoroso Moderatamente, di solito per allontanare intrusi
Sport Esercizi per tenerlo attivo regolari e stimolanti

Origini storiche della razza

Le vere origini di questa razza non sono chiare, si va a tentoni. I più pensano che gli Irish Water Spaniel siano il risultato dell’evoluzione di alcuni esemplari originari della Persia, giunti in Irlanda attraverso la Spagna.

Il primo riferimento all’Irlanda che parla di “cani da acqua che inseguono uccelli palmati” risale al 1600, ancora prima dell’invenzione del fucile da caccia. Tuttavia non ci sono elementi che possano portare a prove certe e inequivocabili.

Il tratto distintivo di questo cane è la ‘coda di topo’. È una caratteristica che non appartiene a nessun’altra razza, ed è molto probabile che la versione moderna abbia avuto un antenato irlandese indigeno.

È proprio a causa della coda che questo esemplare ha il nomignolo appena citato e un altro ancora: ‘coda a frusta’. Ad ogni modo i discendenti di questi cani hanno avuto un grande successo, anche in occasione di prestigiose esibizioni, durante il XIX secolo. L’Irish Water Spaniel Club è stato creato nel 1890 con l’intento di promuovere la razza.

Prezzo

Visto che nel nostro Paese non ci sono allevamenti riconosciuti, il prezzo di un cucciolo può essere solo indicativo. Si parla di cifre attorno agli 800 euro, ma per avere notizie più sicure è meglio mettersi in contatto con gli allevamenti irlandesi. Solo loro possono dare informazioni più precise e comprensive di un eventuale trasporto sino in Italia.

Carattere

Tradizionalmente impiegato nella caccia alla selvaggina. Si adatta, però, molto facilmente alla maggior parte delle discipline venatorie.

A casa è considerato un buon cane di compagnia, ama stare in famiglia e con i più piccoli. Giocare con loro è un passatempo che gli piace particolarmente, a patto che venga rispettata la sua natura. Tanto affettuoso con i suoi cari, con chi considera il ‘branco’ da proteggere; tanto è diffidente e riservato nei confronti di chi non conosce (difficilmente aggressivo).

Addestramento

L’adattabilità, il carattere dolce e il legame che riesce a instaurare con il padrone sono tutti elementi che lo rendono facilmente addestrabile. È bene, però, che la fase di socializzazione cominci già dalle prime settimane di vita.

L’istinto tipico dei cani da caccia, soprattutto di quelli che non si fidano molto degli estranei, va mitigato nei tempi giusti (altrimenti tutto si complica). Anche l’approccio con i bambini va guidato e monitorato costantemente.

Caratteristiche fisiche

Si tratta di un amico a quattro zampe di media taglia. Il tratto distintivo, come abbiamo già detto, è la coda: unica in tutto il panorama cinofilo sinora conosciuto.

La forma della cosiddetta “whip tail” (coda a frusta) o “rat tail” (coda di ratto) non trova uguali in nessuna altra razza canina. Inoltre, è un quadrupede elegante in appiombo. Di costituzione forte. Non alto sulle zampe, ma compatto e tozzo.

Peso e altezza

Il peso varia a seconda del sesso dell’esemplare in questione, così come l’altezza. Il primo si aggira attorno ai 25 e i 30 chili, e le femmine tendono a pesare di meno rispetto ai maschi; la seconda va dai 53 ai 59 centimetri per i maschietti e dai 51 ai 56 per le femminucce.

Zampe

Gli arti anteriori presentano una buona ossatura e appaiono dritti, con l’avambraccio che al gomito si trova in appiombo con la punta della spalla. Quest’ultima è possente e ben inclinata.

Anche gli arti posteriori presentano una discreta potenza; le ginocchia risultano ben flesse e i garretti bassi.

Le zampe sono grandi, un po’ arrotondate e aperte ma senza esagerate; inoltre sono ben ricoperte di pelo sopra e fra le dita, ma senza frange superflue.

L’andamento presenta caratteristiche tipiche della razza in questione: un movimento riluttante causato dalla cassa toracica a botte.

Corpo

Il corpo deve essere ben proporzionato nel complesso. E, per l’appunto, deve risultare a botte. Accentuato grazie alla struttura del costato. Nell’insieme è piuttosto muscoloso e robusto.

Il dorso appare corto, largo e in linea; forte nell’aggancio. La groppa risulta profonda e ampia. Il torace è disceso, ma non troppo ampio o arrotondato tra gli arti anteriori; nonostante ciò è largo, con delle costole ben arretrate e sviluppate dietro le spalle.

Testa

La testa è ricoperta di un pelo più lungo sul cranio e più corto sul muso. La chiusura della mandibola è a forbice.

Il tartufo appare scuro, ma comunque in rapporto al colore del manto. Il collo è molto robusto e ben portato.

Le orecchie sono molto lunghe, con padiglione arrotondato in forma di lobo. La loro attaccatura risulta bassa e pendono, a contatto con le guance. Sono ricoperte da lunghi peli riccioluti.

Gli occhi sono relativamente piccoli, con un colore che va dall’ambra scuro a nocciola scuro. Lo sguardo gli dà un’aria molto intelligente e perspicace.

Coda

La coda è liscia, robusta e grossa alla radice (dove è ricoperta di corti riccioli per tre o quattro pollici/7,5-10 cm). Man mano che raggiunge l’estremità, va gradualmente affinandosi fino a risultare a punta. Non deve raggiungere in lunghezza la punta del garretto e deve rimanere pressoché dritta, in linea con la linea superiore del corpo.

Pelo

Il pelo è composto di riccioli ad anelli densi, stretti, crespi ma non lanosi, e naturalmente appare oleoso. La parte superiore e i lati del collo devono essere ricoperti di riccioli simili a quelli del resto del corpo. Sul collo invece deve essere liscio e corto (a formare una V che va dalla mandibola inferiore allo sterno).

Gli arti anteriori sono ricoperti di pelo che deve essere abbondante nell’insieme ma, più corto sul prospetto anteriore. Sotto i garretti, gli arti posteriori devono essere lisci sul davanti, ma ricoperti di pelo posteriormente: fino al piede.

Colori

I colori ammessi non sono tanti, ed è proprio questo aspetto, insieme ad altri, a rendere l’Irish Water Spaniel così riconiscibile. Lo standard di razza prevede un ricco colore fegato pulce; il bianco sul petto non è permesso e penalizza il pedigree.

Cuccioli

I cuccioli hanno un aspetto molto dolce, il manto li rende anche un po’ buffi. Fin dalle prime settimane di vita, manifestano il temperamento tipico di un esemplare adulto.

La caccia è nel loro dna da generazioni, e si vede. Tuttavia si dimostrano anche molto affettuosi con chi considerano famiglia, i membri del ‘branco’ per cui darebbero la vita. All’inizio sono un po’ timidi.

Sin da subito, sono degli ottimi compagni di gioco per i più piccoli, a patto che questi abbiano un comportamento che li rispetti e che tenga conto della loro natura.

Salute

Di solito questa razza, anche grazie all’allevamento selettivo e all’impiego a cui è generalmente destinata, ha delle buone condizioni di salute generali. Tuttavia, negli anni, è stata riscontrata una predisposizione ad alcune patologie specifiche. Può presentare dei deficit visivi e dei disturbi alla tiroide. Inoltre è soggetta a continue infezioni all’apparato uditivo.

Indicazioni sull’alimentazione

Come per tutti gli amici a quattro zampe, l’alimentazione dell’Irish Water Spaniel deve essere sana e bilanciata. Le quantità consentite sono strettamente correlate allo stile di vita di ciascun esemplare.

Se ben sopporta delle lunghe battute di caccia in mezzo al bosco, al rientro ha bisogno di recuperare le energie perse. Questo ovviamente sotto la supervisione del veterinario di fiducia, che conosce pregressi clinici, e senza esagerare ovviamente.

Toelettatura

Il pelo riccio e un po’ arruffato tende ad annodarsi facilmente. Ecco allora che la toelettatura è un momento fondamentale per il nostro amico a quattro zampe.

Va spazzolato con regolarità anche per impedire che parassiti e insetti si annidino indisturbati, creando danni notevoli (anche a livello cutaneo). Le orecchie vanno monitorate costantemente per i motivi sopracitati.

Allevamenti

Il codice identificativo della Federazione Cinofila Internazionale è il 124. L’Enci ha inserito questa razza nel Gruppo 8 (Cani da riporto, da cerca e da acqua), Sezione 3A (Cani da acqua, per l’appunto).

L’Ente nazionale cinofilia italiana non registra alcun allevamento. Questo significa che quelli sul territorio nazionale, se presenti, non sono autorizzati e potrebbero essere fonte di truffe e di certificazioni non completamente rispondenti al vero.

Il consiglio, qualora si fosse realmente interessati all’acquisto di un Irish Water Spaniel, è di contattare direttamente i centri del Paese di origine. Solo loro sono in grado di dare informazioni precise circa il pedigree e i costi, compresi di un eventuale trasporto in Italia.

È un cane d’appartamento?

Trattandosi di un cane da caccia è, per definizione, energico. Ha bisogno di incanalare correttamente tutto quello che accumula durante la giornata.

La vita in appartamento non è l’ideale. Tuttavia, grazie all’estrema versatilità, può adattarsi bene (ancora meglio se ha a propria disposizione un giardino). Bisogna sempre tenere a mente che ha bisogno di un adeguato esercizio fisico, quantomeno al parco sotto casa.

Curiosità

Oltre a un’energia e a una lealtà praticamente infinite, questo cane ha anche un grande senso dell’umorismo.

Classificazione FCI – n. 124
Gruppo 8 Cani da riporto, cani da cerca e cani d’acqua
Sezione 3 Cani da acqua
Standard n. 124 del 02/04/2001 (en)
Tipo braccoide
Origine Irlanda