Cieco e anziano, il cane era ormai indesiderato: lo hanno lasciato in un parcheggio, immobile e triste

I padroni si sono liberati crudelmente del cane, quando aveva più che mai bisogno di loro

Vale la pena salvare qualunque animale, senza discriminazioni. Il padrone aveva lasciato questo povero cane nel parcheggio della chiesa, mentre batteva una fitta pioggia. Consapevole che non avrebbe dato nell’occhio, il proprietario decide di sbarazzarsi del Fido, il quale aveva un’espressione smarrita. Non riusciva bene a inquadrare cosa stesse accadendo, poiché mai si sarebbe immaginato di poter essere tradito dalla persona a cui voleva più bene al mondo.

Se i nostri fedeli amici a quattro zampe hanno un cuore, non sempre ciò vale con l’uomo, autore talvolta di gesti ignobili. Raggiunta l’età anziana, il cane avrebbe avuto bisogno più che mai bisogno di stabilità, di percepire affetto. E, invece, nel suo caso non gli era possibile. Al contrario, si sentiva un peso e tutto smarrito era il ritratto della tristezza.

Cagnolone abbandonato

A un certo punto lo trovarono, però, dei volontari, che lo portarono presso un rifugio locale a Houston, in Texas (USA). Portato in uno studio veterinario per accertarne le condizioni, emerse un quadro clinico straziante. Oltre a essere cieco, soffriva, infatti, pure di diabete. Se lo avessero portato prima, sarebbe stato ancora possibile intervenire, ma ormai non c’era più nulla da fare. Il destino del Fido era segnato ed era soltanto consentito provare ad alleviarne il dolore.

Cane cieco

L’infezione agli occhi era talmente forte da provocarne la lacrimazione: davanti a scene e notizie del genere, i soccorritori si sentirono male, lasciandosi andare a un lungo e inconsolabile pianto. Avevano il cuore spezzato perché mai il piccolo, al quale venne affidato il nome di Lucy, si sarebbe meritato una fine tanto ingloriosa. Eppure, malgrado avesse i giorni contati, una donna lo adottò.

Cane anziano felice

Portarlo a spasso era escluso poiché non aveva la forza di muoversi. Ma aveva l’opportunità di godersi delle bellissime giornate sdraiato sull’erba, sotto la luce del Sole. Nella sistemazione il cane passò delle settimane circondato dall’affetto generale. Si sentiva compreso e amato così com’era. Dunque, venne la sua ora di attraversare il ponte arcobaleno. Anche se aveva passato dei momenti difficili, aveva conosciuto da vicino la forza dell’amore, sul punto di incamminarsi verso il tratto finale.

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