Cucciolo di Pitbull obbligato a trascinare un mattone: deve farsi i muscoli

La notizia di oggi arriva direttamente dal web, con un’immagine che nel giro di pochissime ore ha fatto il giro di tutti i social: una foto in cui si vede un cucciolo di Pitbull costretto a trascinare un mattone.

Un’immagine che, purtroppo, parla da sola. L’immagine di un cane costretto ad una fatica incredibile al solo scopo di fare felice il suo proprietario.

Cane-che-trascina-un-mattone

Un proprietario che altro non vuole che un cane più muscoloso. Un Pitbull di quelli forti, di quelli che solo a guardarli viene voglia di cambiare strada.

Eppure, quel cucciolo è un cane come tanti altri. Un cane dolce e fedele che, purtroppo, non merita questo trattamento.

Cane pitbull

Le immagini arrivano dall’Iowa e, come detto, sono diventate virali nel giro di pochissimo tempo. Un uomo si trovava in una stazione di servizio di Rockwell, quando si è trovato davanti questa scena raccapricciante.

Un uomo stava portando il suo cucciolo di Pitbull al guinzaglio, costretto a trascinarsi dietro un mattone quasi più grosso di lui.

Cane che guarda in alto

Non si hanno altre notizie riguardo alla vicenda anche se, purtroppo, sembra abbastanza chiaro il motivo di questo gesto.

Secondo Ellen Taylor, una rappresentante dell’Humane Society di Charlotte, si tratta di un metodo di addestramento che, se pur terribile, è ancora molto diffuso.

Un metodo di addestramento che ha il solo e unico obiettivo di far cresce la muscolatura di un cane. Il pitbull è costretto a trascinarsi dietro il mattone proprio per sviluppare il più possibile i suoi muscoli.

Cucciolo di cane seduto

Ovviamente, si tratta di un metodo di addestramento ai limiti del maltrattamento. Esistono tantissimi esercizi che cani e proprietari possono fare per sviluppare la massa muscolare di un quadrupede.

Perché obbligare un cane ad uno sforzo così incredibile? Dopo la diffusione dell’immagine, le forze dell’ordine di Rockwell, in collaborazione con il Rowan County Animal Services, hanno aperto un’indagine.

L’obiettivo è proprio quello di individuare l’uomo che porta il cane al guinzaglio, per valutare se si tratti o meno di maltrattamento.

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