Cucciolo quasi morto viene soccorso e avviene il miracolo

Il cucciolo era quasi morto in strada, non riusciva nemmeno a muoversi. Per fortuna i volontari di questa associazione sono intervenuti appena in tempo per compiere il miracolo

Dall’India ci arriva la storia di un povero cucciolo quasi morto trovato in strada. Non si muoveva, sembrava una chiazza bianca sull’asfalto, non una creatura vivente. Per fortuna alcune persone lo hanno visto e hanno subito capito che era in difficoltà. Hanno chiamato un’associazione di volontari che lo ha soccorso appena in tempo per compiere l’ennesimo miracolo.

Cucciolo trovato in strada
Fonte foto da video su YouTube di Animal Aid Unlimited, India

Il cane non si muoveva, sembrava davvero morto. Anche quando delle persone si sono avvicinate, lui non ha fatto un cenno di movimento, non ha nemmeno aperto gli occhi. Alcune persone pensavano che per lui fosse troppo tardi, che non c’erano più speranze di recuperarlo. Alcuni residenti hanno deciso di chiamare i volontari di Animal Aid Unlimited India per aiutarlo. Hanno raccontato di averlo visto cadere in uno scarico e poi non muoversi più. Per fortuna i soccorritori sono arrivati appena in tempo.

I volontari hanno portato il cagnolino nella loro clinica, iniziando le cure per poterlo salvare. Erano tutti molto preoccupati, perché sembrava che non dovesse superare la notte. Durante le ore notturne, gli operatori della struttura lo hanno tenuto al caldo, dandogli di continuo il biberon. Al mattino il miracolo: il cane si è alzato e ha iniziato a muoversi. La sua temperatura era ancora bassa, ma grazie alle cure e all’amore dei volontari il cucciolo ha iniziato lentamente a riprendersi.

Fonte video da YouTube di Animal Aid Unlimited, India

Poche ore dopo l’alba, il cucciolo quasi morto in strada era un altro cane. Giocava, saltava e ha mostrato subito il suo bel carattere. Lo hanno chiamato Sunrise, alba, perché proprio all’alba ha iniziato a dare segni di ripresa. E adesso è una vera e propria esplosione di vitalità, di gioia di vivere. E pensare che è stato a un passo dal volare troppo presto sul ponte dell’arcobaleno!

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