Era terrorizzato e non osava muoversi: il cagnolino è rimasto rannicchiato per giorni dopo l’abbandono in autostrada

Il cagnolino era terrorizzato e non osava muoversi dalla strada perchè ogni singolo movimento sarebbe potuto costargli caro

“Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali”. Stando a questo parametro, stabilito, in questa celebre frase, dal filosofo Immanuel Kant, dovremmo giudicare come negative tantissime persone. Il celebre filosofo, però, non aveva tutti i torti, anzi aveva ragione. Se aveste dubbi, probabilmente, dopo aver ascoltato la storia del cagnolino Choco, avrete più chiaro a cosa ci riferiamo.

Cane solo di lato

Infatti, come è ben visibile nel video postato sul canale Youtube di Animal Rescue, questo bellissimo cagnolino color cioccolato, era stato abbandonato in un posto davvero terribile, in un posto in cui anche un minimo passo sbagliato gli sarebbe potuto costare la vita: l’autostrada. Il cucciolo se ne stava rannicchiato a lato della strada, immobile e spaventato. Per fortuna, però, una donna non appena lo ha visto ha deciso di andare a salvarlo.

Il cagnolino, inizialmente ha fatto un pò di resistenza. Dopo un pò, però ha capito che la donna era lì per aiutarlo e che anche lei, in quella situazione, stava rischiando moltissimo. Per questo motivo si è fatto prendere, poi è stato portato dal veterinario, dove gli esami hanno mostrato un buono stato di salute.

Per lui è arrivata poco dopo una richiesta di adozione. Sembrava andasse tutto alla perfezione, quando, però, la sua adottante, dopo averlo tenuto per un pò, ha deciso che poteva fare a meno di Choco e lo ha riportato da chi lo aveva salvato.

Cane guarda di lato

A quel punto, il destino di Choco è apparso chiaro: la donna che lo aveva salvato ha capito che non poteva essere una coincidenza che in qualche modo Choco fosse tornato da lei. Così, alla fine. lo ha adottato.

Ora Choco è felice e amato dalla sua famiglia. Può, finalmente, cominciare a buttarsi alle spalle il suo triste passato e a vivere la vita che merita.

Articoli correlati