Era un’accumulatrice seriale di cani, alcuni erano morti nel congelatore: l’hanno finalmente arrestata

Questa donna non sapeva e non era cosciente del male che stava facendo a questi cani, per fortuna la scoprirono

Purtroppo, amici miei e cari lettori, non tutte le storie arrivano da lontano. Ciò che vi sto per raccontare, infatti, è successo proprio in Italia ed in particolar modo in provincia di Bologna. Qui, la vita scorre meravigliosa tra luci natalizie e canzonette ma, aimè, il terrore per i nostri amici a quattro zampe non cambia. Spesso vengono abbandonati e maltrattati anche se chi lo fa, a volte, non se ne rende neanche conto. Ciò di cui vi parlerò è davvero particolare e bisogna leggerlo con sensibilità e lucidità senza trarre conclusioni affrettate. Infatti, la protagonista aimè di questa storia è un’accumulatrice seriale di cani e, questo significa maltrattarli. Ma d’altra parte, sapete bene che questo consiste in una patologia molto grave che va attenzionata e curata. Andiamo a vedere cosa è successo.

dei cani in gabbia

Un’anziana donna aveva accumulato non beni materiali bensì dei piccoli pelosetti, purtroppo maltrattandoli. Un dramma composto da malattia, solitudine e incomprensioni. I pelosetti erano stipati ovunque in casa, dalla cucina, alla camera da letto fino al bagno, dove alcuni cani erano rinchiusi come in gabbia, dentro la sporcizia, il fetore, ricopriva l’arredamento e impregnava i muri di ogni stanza. Pensate, in un solo appartamento erano stipati 12 gatti di tutte le età, maschi e femmine, di ogni colore e razza e ben 24 cani. Anche questi ultimi di tutte le età, razze e colori, insomma era davvero un dramma vederli in quello stato.

dei cani maltrattati

Le guardie zoofile dell’Oipa di Bologna che si sono prese carico della situazione hanno sgomberato la casa e denunciato la donna. La quale ora dovrà affrontare la sua stessa malattia, con la consapevolezza di aver maltrattato dei pelosetti. Indirizzarono i cani e i gatti verso cure veterinarie appropriate ma, purtroppo, il dramma non finisce qui.

cani in gabbia

Questo perché una volta sgomberata la casa trovarono dentro il freezer addirittura delle carcasse di cagnolini. E non solo, pelosetti congelati, moribondi e qualcuno che non ce l’aveva fatta si trovavano in goni stanza. Fortunatamente i vicini iniziarono a preoccuparsi per odori strani provenienti dalla casa in questione e chiamarono la poliza. A prendersi carico della situazione è infatti la polizia di Valsamoggia.

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