Esausto e senza alcun aiuto, il cane giaceva sul ciglio della strada in condizioni a dir poco pessime

Un povero cane randagio è stato recuperato in fin di vita da un'associazione di salvataggio animali

Purtroppo gli animali randagi sono sempre in crescita, a causa dell’uomo che li abbandona e che non sterilizza le femmine. C’è chi crede che sterilizzare un cane sia una crudeltà, senza pensare alle patologie che possono insorgere nel futuro, se non lo si fa ed alla vita dei cuccioli che nasceranno per strada. I cagnolini piccoli per strada,, la maggior parte non sopravvivono, muoiono di freddo, di fame o di incidenti, ma molto spesso la gente non pensa a queste conseguenze. Gli animali randagi devono affrontare delle sfide ogni giorno. Sono alla costante ricerca di cibo, costretti a combattere le malattie con le proprie difese immunitarie, senza il sostegno di un proprietario o l’aiuto di un medico veterinario. Un esempio è questo povero cane abbandonato, trovato in strada, in pessime condizioni.

Cane abbandonato

Cane randagio trovato per strada in un cattivo stato

I volontari della città, che lavorano presso un gruppo di salvataggio animali, hanno trovato un povero cagnolino sul ciglio della strada. Era quasi irriconoscibile, aveva ferite su tutto il corpo, dei veri e proprio buchi che gli sprofondavano la pelle. I suoi occhi erano parzialmente chiusi, con scolo oculare bilaterale. Lo hanno trovato in decubito laterale, su un marciapiedi, completamente senza forze. Era inverno ed aveva piovuto da poco, infatti il cane era tutto bagnato; non aveva avuto nemmeno la forza di alzarsi ed andare a ripararsi.

Cane ferito

Per fortuna, quel giorno, la squadra di soccorso recuperò quel povero cane randagio dalla strada, portandolo immediatamente in una clinica veterinaria. Aveva un urgente bisogno di cure mediche. Il veterinario dopo un’accurata visita clinica, gli ha somministrato subito dei fluidi endovena, sia per ristabilire il volume di sangue circolante perso con le ferite, sia per idratarlo. Successivamente stabilì anche la terapia farmacologica per tutte le altre problematiche del povero pelosetto.

Probabilmente se non lo avessero trovato, le sue possibilità di sopravvivere si sarebbero abbassata in maniera drastica. Fortunatamente sono riusciti a prenderlo in tempo. Ci sono voluti mesi e mesi prima che il cagnolino si rimettesse. Ora sta abbastanza bene e non appena si riprenderà completamente sarà idoneo all’adozione, così, se qualcuno volesse, può donargli una seconda possibilità.

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