Fabrizio Bracconeri, Boxer smarrito: “Tutti chiedono soldi”. La disperazione del figlio
Fabrizio Bracconeri torna a parlare del Boxer di famiglia smarrito e della disperazione del figlio
Fabrizio Bracconeri è ancora disperato per il Boxer di famiglia smarrito. Non si sa più nulla del cane ormai da tantissimo tempo e tutte le segnalazioni arrivate si sono rivelate un buco nell’acqua. Anzi, c’è chi approfitta della situazione e chiede soldi, mostrando cani che non sono il suo Ico, che era il compagno fedele di vita del figlio del personaggio televisivo che ora è molto triste per la sua scomparsa.

Nulla è cambiato a casa di Fabrizio Bracconeri, visto che del Boxer sparito non si hanno più notizie. “Ico è sparito da un mese“, ha raccontato l’attore e conduttore televisivo, che in un’intervista ha detto che per la sua famiglia è una scomparsa angosciante. Ico, infatti, era il compagno di Emanuele, il figlio disabile di Bracconeri. Da più di un mese tutti lo cercano. Ico è sparito “la notte del 6 giugno. Viviamo in campagna, a Bollata, e pensavamo fosse andato dalla cagnolina del vicino, come faceva a volte. Ma non era lì”. Prima non si era mai allontanato: “Viveva con altri cani meticci e un gatto. Era dolce, giocherellone, conosciuto da tutto il quartiere. Non se ne andava a spasso da solo“.
Secondo Fabrizio Bracconeri, che ha lanciato diversi appelli anche in tv, “qualcuno lo ha visto, ci ha giocato, ha capito quanto era docile e lo ha preso. In più è di razza pura, non è sparito per caso“. La famiglia ha denunciato: “Il cane è regolarmente microchippato e abbiamo sporto denuncia ai Carabinieri. Ora posso solo sperare che Ico capiti in mani oneste e ce lo restituiscano“. Tante le segnalazioni arrivate: “Subito dopo l’annuncio della ricompensa su Facebook, sono arrivati i messaggi. Ma nessuno ha mai mandato una foto. Quando chiedevo riscontri sparivano. Una donna ha perfino pubblicato l’Iban per un cane trovato in Puglia, spacciandolo per Ico e chiedendo denaro per le cure. Ho dovuto insistere per sapere che non era lui”.

Ico per il figlio Emanuele, 24enne con disabilità, “era un punto di riferimento”. A chi vive una situazione come la sua Bracconeri augura “di non perdere la speranza. Perché perdere un cane come Ico è come perdere una persona. Spero solo che, ovunque sia, stia bene. Ma chi ruba un cane non può amare gli animali”.