Figaro, il cane con una vita difficile che è comunque felice

Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Figaro, un cane che dovrebbe essere un esempio per ognuno di noi.

Ogni giorno vi raccontiamo vicende di quadrupedi che dimostrano una forza di volontà davvero fuori dal comune.

La storia del cane Figaro

Cani che sopravvivono a terribili condizioni di vita e che, nonostante la tanta sofferenza subita, non perdono mai l’entusiasmo.

La storia di Figaro è una storia molto simile. Perché questo cane dalla vita non ha avuto molti regali eppure quel suo bel sorriso non lo ha mai perso.

Del passato del cane Figaro non sappiamo molto. La sua storia conosciuta inizia nel 2001, quando Chiara, la sua attuale proprietaria, lo trova a vagare lungo una strada piuttosto pericolosa.

Il cane Figaro

La ragazza capisce immediatamente il pericolo e si ferma per aiutarlo. Ma Figaro, quasi sicuramente maltrattato e abbandonato, non si fida più degli esseri umani.

Qualcuno deve aver tradito la sua fiducia e lui non ha più nessuna intenzione di farsi ingannare da noi umani.

Quando Chiara si avvicina, quindi, il cane si mostra diffidente e aggressivo. Ma la ragazza non demorde e alla fine riesce ad avvicinarlo.

Cane che osserva

Immediatamente, Chiara capisce che quel cane tanto spaventato ha bisogno di aiuto. Lo porta da un veterinario che, purtroppo, non fa che aumentare le sue brutte sensazioni.

Il veterinario le dice che quel cane non è adatto ad una vita in famiglia. È aggressivo, diffidente e può anche essere pericoloso.

Ma Chiara non demorde. Si rivolge ad un educatore cinofilo ed inizia un lungo percorso di educazione.

Piano piano Figaro inizia a capire che non tutti gli esseri umano sono cattivi. E, soprattutto, inizia la sua nuova vita felice.

Cane abbracciato ad un uomo

La sua felicità, purtroppo, si interrompe nel 2007, quando un veterinario gli diagnostica un’emorragia al midollo spinale che lo lascia paralizzato.

Ma neanche in questa occasione, né Chiara né Figaro si arrendono. Insieme iniziano un lungo percorso di cure, fatto di fatica, sofferenza e tanto impegno.

Alla fine, però, hanno di nuovo ragione loro. Grazie alle cure e ad uno speciale carrellino, Figaro può riprendere a camminare.

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