Giaceva solo e stanco, sembrava uno straccio sporco: il cane era inerme e circondato da mosche e insetti – Video
Gli occhi erano pieni di pus e il pelo ricoperto da piaghe
Tutto è cominciato con un cane inerme sul ciglio della strada. Solo e sofferente, aveva il corpo emaciato, le piaghe aperte e pieno di mosche. Nessuno sembrava pronto ad aiutarlo, ma la vita regala spesso delle sorprese. E il destino ha voluto che a dargli una mano ci fossero un soccorritore fantastico, il quale ne racconta la storia attraverso il filmato pubblicato su YouTube (lo trovate verso il fondo dell’articolo).
![Cane si arrende](https://www.ilmiocaneleggenda.it/wp-content/uploads/2024/03/Giaceva-solo-e-stanco-sembrava-uno-straccio-sporco-il-cane-era-inerme-e-circondato-da-mosche-e-insetti-Video-1.jpg)
L’animo del quadrupede era segnato dalle disavventure affrontate in passato. E l’aspetto ne rifletteva le delicatissime condizioni. Portato in clinica veterinaria, il medico ha spiegato subito al buono samaritano quanto sarebbe stato difficile tirarlo fuori dai guai: tra gli occhi pieni di pus e le ossa sporgenti dalla pelle, era ridotto a uno straccio. Addirittura, gli mancava la forza per sollevare la testa. Nessuno sapeva da quanto tempo fosse costretto a cavarsela da randagio, ma probabilmente si trattava di un lungo periodo.
![Cane con gli occhi chiusi](https://www.ilmiocaneleggenda.it/wp-content/uploads/2024/03/Giaceva-solo-e-stanco-sembrava-uno-straccio-sporco-il-cane-era-inerme-e-circondato-da-mosche-e-insetti-Video-2.jpg)
Il personale sanitario ha preso sotto la propria ala protettiva il fedele amico a quattro zampe. Pulite le piaghe, si è occupato di sottoporre gli occhi a un trattamento mirato, mentre lo nutriva. Man mano, il cane inerme ha mostrato degli incoraggianti segni di miglioramento. Benché ne avesse affrontate di ogni, continuava a riporre fiducia nelle persone e quelle appena incontrate lo esortavano a tenere duro. Perché aveva delle chance di scalare delle enormi montagne.
In maniera graduale, ha recuperato le forze e lo sguardo si è illuminato di speranza. Dopo mesi di terapia e amorevoli attenzioni, il quadrupede è finalmente pronto per iniziare un nuovo capitolo. Il pelo è lucido, il corpo forte e sano. Le disavventure di ieri se le è lasciate dietro. Ha recuperato pienamente fiducia negli umani e con il suo salvatore si gode degli splendidi viaggi. Che sia primavera, estate, autunno o inverno, assapora qualsiasi momento, accanto al proprietario. Nuota nel mare, corre nei prati e si gode le felici esperienze insieme a chi lo ha supportato fin dal primo incontro.