Ha resistito in maniera inspiegabile: la cagnolina teneva duro mentre intorno a lei regnava l’indifferenza

Nemmeno la zampa posteriore ferita l'ha resa meno resiliente

Davanti al proprio negozio la cagnolina protagonista del filmato (disponibile verso il fondo dell’articolo) è stata trovata da una signora. Che ha subito contattato una squadra di volontari, affinché la raggiungessero. Serviva l’intervento di personale esperto, in possesso degli strumenti e della competenza necessaria. La situazione appariva critica fin dall’inizio e, a seguito dei primi accertamenti, si è capito cosa le fosse capitato: un’automobilista l’aveva investita, dandosi poi alla macchia. L’omissione di soccorso per poco non le è stata fatale, ma i medici sono riusciti ad aiutare la piccola appena in tempo.

Cagnolina sofferente

Da entrambi i fianchi sanguinava e, soprattutto, aveva una zampa posteriore ferita. Dopo averla rasata, le hanno eseguite le trasfusioni di sangue e iniettato dell’antidolorifico. Il veterinario l’ha pure sottoposta a un intervento chirurgico, concluso nel modo sperato, privo di complicazioni lungo il processo. I lavori sono stati portati a termine nella maniera migliore e, superata la notte, ha smesso di sanguinare. Al risveglio ha dato i primi segnali incoraggianti, quando, in autonomia, ha mangiato un po’ della pappa servitale.

Cagnolina in studio veterinario

Man mano ha ripreso l’antico vigore e le ferite hanno cominciato a guarire. Inoltre, Sonya (questo il nome affibbiatole) si è abituata alle cure dello staff. A distanza di una settimana dall’accaduto, le hanno rimosso la benda e ha ripreso a camminare un po’ all’interno del rifugio. Sonya ha cominciato ad apprezzare le manifestazioni di affetto. Alla prima passeggiata all’aperto appariva spaventata, poi, però, si è sentita a suo perfetto agio. Aumentata di peso con l’ottimo cibo, soffre ancora di alcune complicazioni alla zampa, ma decisamente meno rispetto all’inizio.

Nel frattempo, ha trovato pure una famiglia adottiva, disposta a prendersene cura e a non farla mai più sentire emarginata. Per recuperare le servirà tanta forza di volontà e dedizione; tuttavia, ci sono buone speranze di vederla tornare quella dei fasti d’oro, con una grande novità: i genitori adottivi. Sotto la costante sorveglianze di persone interessate a garantirne il benessere, la cagnolina sarà ancora più invogliata a combattere. Nemmeno da sola ha mai perso lo spirito intrepido e temerario, figurarsi ora che circondata da affetto puro e incondizionato.

Articoli correlati