I soldati statunitensi si sono rifiutati di abbandonare la cagnolina randagia e i suoi cuccioli

Un gruppo di soldati ha trovato e accolto nel loro accampamento una cagnolina incinta, dopo il parto hanno deciso di tenere con loro i cagnolini

Qualche tempo fa, un gruppo di soldati americani si è riunito in Afghanistan guidato dal sergente Edwin Caba. I soldati erano li per aiutare una famiglia di cani randagi, dopo che una cagnolina randagia è entrata nel loro accampamento. Caba ha creato un legame diretto con il cane, di nome Sheba, che in seguito è diventata un animale domestico e una grande amica dei soldati. Il cane aspettava ogni notte che i soldati tornassero sani e salvi all’accampamento.

cani con soldati

La sua amicizia però era più che ricambiata dagli uomini. I soldati si sono presi cura di Sheba, che si è ammalata dopo il parto. Le hanno dato, e ovviamente anche ai suoi cuccioli, parte del cibo e delle razioni per mantenerli forti, nutriti e in salute. Così, quando è arrivato il momento per i soldati di tornare a casa, hanno deciso di portare a casa i cani, sapendo che se fossero stati lasciati a se stessi, probabilmente sarebbero morti.

 Fortunatamente, i cani e la loro mamma, Harris, Breezy, Buckeye, Jack, Sarah, Rocky, Cadence e Sheba, sono stati trasferiti in America e ora vivono con i soldati! Per loro passare dall’essere dei randagi all’essere arruolati in una caserma ha significato fare un grande passo, ma ora hanno finalmente di fronte una vita sicura e piena di amore.

cani con soldati

I soldati amano Sheba e la sua cucciolata più di ogni altra cosa. Finalmente lei non dovrà più preoccuparsi di tenersi al sicuro e cercare cibo per i suoi piccoli. D’altra parte i soldati hanno ottenuto dei nuovi amici e una famiglia all’interno della caserma che sono sempre in attesa del loro ritorno. Ognuno di loro ha guadagnato qualcosa da questo trasferimento e siamo così felici che i loro destini si siano intrecciati in questo modo. La vita ha sempre qualcosa in serbo per noi, dobbiamo solo perseverare e andare avanti per scoprirlo.

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