Il cane adottato ha un segreto: Scottie era incinta
Scottie era incinta ma quando è stata data in adozione nessuno lo sapeva ancora
Quando una ragazza e il suo fidanzato hanno deciso di adottare un cane mai si sarebbero aspettati di ritrovarsi con due animali da accudire. Il cane adottato aveva, infatti, un segreto che nessuno conosceva. Scottie, la cagnolina che hanno deciso di accogliere nella loro casa, era, infatti, incinta. Poco dopo il suo arrivo nella nuova famiglia ha dato alla luce due cuccioli.
Joie-May e Michael, una giovane coppia di Los Angeles, avevano deciso di adottare un cane da un rifugio locale. La scelta era caduta su Scottie, una dolce meticcia di tre anni. Sembrava tutto perfetto, ma dopo pochi giorni l’idillio si è trasformato in una sorpresa inattesa. Il 5 aprile, Scottie è arrivata nella nuova casa. Il rifugio aveva informato i futuri adottanti che non era ancora sterilizzata e che sarebbe stato necessario riportarla per l’intervento. Ma già dai primi giorni qualcosa sembrava strano: la cagnolina aveva i capezzoli ingrossati e mostrava comportamenti insoliti.
Joie-May ha contattato il rifugio chiedendo spiegazioni, ma le è stato detto che quei segni potevano essere normali per un cane non sterilizzato. Intanto, la coppia cercava invano di fissare l’appuntamento per l’intervento, senza ottenere conferme. Per precauzione, Scottie è stata portata tre volte dal veterinario, che però non ha rilevato nulla di preoccupante. Poi, l’inatteso. Dodici giorni dopo l’adozione, mentre Scottie si comportava in modo sempre più agitato, ha dato alla luce un cucciolo sul divano. Dopo pochi minuti, è nato anche il secondo. Nessuno si aspettava un parto, men che meno in salotto.
Nonostante lo stupore e qualche difficoltà iniziale, la coppia si è adattata in fretta. “Scottie è il nostro angelo, e i cuccioli sono dei piccoli terremoti, ma li amiamo già”, racconta Joie-May su TikTok. Uno dei cuccioli è rimasto con loro, mentre l’altro ha trovato casa presso un amico fidato. Entrambi saranno sterilizzati appena sarà possibile. Il rifugio, contattato dopo il parto del cane da loro adottato che aveva un segreto, ha risposto in modo poco empatico, suscitando delusione. Joie-May, per ora, ha scelto di non rendere pubblico il nome della struttura, nella speranza che possa comunque offrire supporto veterinario.
