Il cane cieco viene abbandonato dalla sua famiglia all’età di 10 anni

Spesso e volentieri, una delle principali motivazioni che inducono alcuni esseri umani ad abbandonare un cane è l’età. Purtroppo i cani più anziani sono fra i più esposti all’abbandono e questa è una cosa  tristissima.

Dumpling lo sa, perché lo ha vissuto sulla propria pelle. Un dolce labrador di 10 anni, cieco fin dalla nascita, ma con un carattere unico. L’ex famiglia del labrador, per qualche motivo a noi sconosciuto, abbandonò il cane in un rifugio australiano.

Seguirono giorni difficili per l’anziano cane, durante i quali però, Dumpling non perse mai la speranza in un futuro migliore. Nel rifugio notarono questa voglia di andare avanti e tutti si adoperarono per l’adozione del labrador.

Ai volontari venne in mente una geniale idea. Attraverso i profili social del rifugio, ogni giorno si sarebbe postata una foto del cane con una descrizione in prima persona, così da far sembrare quelle parole direttamente pronunciate da Dumpling.

Nel frattempo, per qualche complicazione fisica non specificata, il labrador cominciò a prendere peso troppo facilmente. Dopo qualche settimana l’obesità cominciò ad essere un problema da affrontare.

La strategia adottata dal rifugio fu un vero e proprio successo perché furono a decine le richieste d’adozione. In tantissimi volevano riempire d’amore quel cane anziano, cieco e leggermente “grassottello”.

Alla fine una famiglia la spuntò sulle altre e accolse Dumpling fra le mura della propria casa, riempiendo d’affetto l’anziano cane. La famiglia ha imparato in poco tempo che uscire per camminare è la cosa preferita di Dumpling.

Un video in particolare mostra tutta la felicità del labrador nel momento in cui sente la parola “camminata”. Ma la sua gioia è immensa e non si limita nel solo momento della passeggiata.

Dumpling non ha mai perso la speranza, questo fatto l’ha aiutato ad andare sempre avanti e non mollare mai. Un’atteggiamento encomiabile per un cane altrettanto speciale.