Il cane disperato, seduto mentre ci sono -25 gradi, guarda ogni macchina che passa sperando in un aiuto

Questo cane aspettava seduto sulla neve che i suoi padroni tornassero a prenderlo. Non aveva capito che volevano abbandonarlo per sempre

I cani sono degli animali molto devoti e proprio per questo si sono guadagnati il titolo di “migliore amico dell’uomo”. Ironia della sorte, se questi animali potessero parlare, probabilmente non direbbero lo stesso su di noi. Molte persone sono benevole con loro, ma molti altri li sfruttano e li maltrattano, trattandoli esattamente come se fossero degli oggetti da buttare via quando non più necessari. Per colpa di questa mentalità, molti cani vengono abbandonati ogni giorno e molti di loro non riescono nemmeno a sopravvivere.

cane seduto sulla neve

Il protagonista della storia di oggi è proprio un cane vittima di questo trattamento. Il cagnolone è stato avvistato seduto sul ciglio di una strada innevata. L’animale era lì da molto tempo, ma la temperatura era di meno 25 gradi, perciò il rischio che subisse qualche danno ai tessuti era elevatissimo. Qualche passante ha provato ad avvicinarsi, ma l’animale si allontanava e non dava confidenza a nessuno. Rimaneva seduto al bordo della strada, guardando ogni macchina che passava e sperando che dentro ci fosse il suo padrone che lo andava a riprendere. Ma l’uomo non è mai tornato.

Il cane è sopravvissuto qualche giorno grazie all’aiuto di alcuni passanti che gli lasciavano del cibo, ma non poteva andare avanti così ancora a lungo. Così i volontari di un’associazione animalisti sono andati a prelevarlo, lo hanno chiamato Sean e lo hanno trasportato nel loro rifugio.

cane seduto sulla neve

Qui Sean ha continuano a manifestare paura nei confronti dell’uomo. Era chiaro che la sua esperienza con il suo ex padrone aveva lasciato un segno profondo e una ferita difficile da curare. Il cane ormai non si fidava delle persone, ma i volontari erano disposti a tutto per farlo ricredere. Con un po’ di tempo Sean è riuscito ad addolcirsi e ora ha ritrovato un po’ di fiducia nel genere umano. I volontari aspettano solo che una persona dal cuore grande decida di adottarlo.

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