Il cane intuisce che lo stanno lasciando al canile e comincia a implorare di non essere abbandonato
Ecco a voi la storia straziante di un cagnolino che ha capito cosa stava per succedere ed ha implorato di non essere lasciato nel canile
È devastante continuare a vedere quante famiglie si entusiasmano per un cucciolo, decidono di adottarlo; poco dopo, finiscono per restituirlo al canile o abbandonarlo per strada. Lo fanno quando si rendono conto che avere un animale domestico implica un grande impegno a lungo termine, che richiede dedizione, pazienza e, naturalmente, ristrutturare la propria routine per includere il nuovo membro della famiglia.
Alcune persone si lasciano trasportare dall’emozione del momento, ignorando che si tratta di un essere che ha bisogno di attenzioni, proprio come un bambino. Non è da sottovalutare poi il fatto che ogni razza ha temperamenti e modi diversi di spendere energia. Comunque, tutti hanno bisogno della presenza di una persona responsabile per poter crescere in un ambiente sano e salutare.
Quando la realtà supera le aspettative di alcuni nuovi adottanti, finiscono per fare del male ai cuccioli, che non capiscono perché da un momento all’altro smettono di stare in casa per passare le loro giornate in un canile. Così è successo con Toto, un cucciolo che ha smosso le reti pregando il suo padrone di non abbandonarlo. L’atteggiamento del cucciolo era di confusione e supplica, sembrava non capire perché lo avrebbero lasciato al canile se a prima vista il cucciolo traboccava di tenerezza. Quando il suo ex proprietario è andato nel rifugio per consegnare il suo animale domestico, aveva con sé un sacchetto di cibo per cani.
Il personale del rifugio era commosso dalla storia di Toto, era determinato a trovargli una nuova casa; questa volta, con persone che accetteranno il loro abbaiare e il loro tenero modo di conquistare nuovi spazi. Fortunatamente, non ci è voluto molto perché questo dolce cagnolino conquistasse il cuore di una nuova famiglia. Oggi questo adorabile peloso gode di una nuova casa dove può fare tutto il rumore che vuole e correre liberamente per tutta la casa. La sua storia ci ricorda che l’adozione è un grande impegno di amore e responsabilità.
