Il cane, ormai allo stremo, era stato tenuto legato per 5 anni. Quando lo hanno liberato, ha pianto

Un pianto liberatore quando, dopo tutto questo tempo, ha assaporato per la prima volta la libertà

La storia di questo cane stupendo, che potete vedere nella foto che vi lascio tra queste brevi righe, ha fatto commuovere milioni di persone. Infatti, stiamo parlando di un momento davvero difficile nella vita del dolce amico a quattro zampe. Il quale, di certo, non avrebbe mai immaginato che fuori da quella condizione lo stava aspettando la vita che veramente meritava. Fatta di gioia, amore, empatia, pace e comprensione. Giornate che fossero di felicità e non di tortura. Perché sì, amici miei cari, di questo si tratta se lasci un cane soffrire in questo modo vile e barbaro. Il pelosetto era, purtroppo, incatenato da ben 5 anni alla stessa catena, nello stesso identico posto. Il suo proprietario non gli dava amore ma neanche cibo e acqua a sufficienza. Uno scandalo.

Un cane ridotto pelle e ossa

Una donna, che viveva nei pressi di questo giardino traformatosi in un inferno per questo cane, passando gli dava qualcosa da mangiare. Ma, capiva da sola, che quel poco che poteva non riusciva a salvare il cucciolotto da una vita triste e piena di miseria.

Un cane malconcio

Un uomo, passando da quelle parti, capì che non era più il caso di vedere quella scena quotidianamente. Così, decise di fare qualcosa che avrebbe cambiato per sempre la vita di quel pelosetto. Fece foto e video al cane e le mandò ai volontari di un rifugio della città in cui abita. Solo loro potevano dargli una mano.

Quando arrivarono sul posto non poterono far altro che parlare ore ed ore con il proprietario del pelosetto. Lui era irremovibile, non voleva lasciarlo andare, non aveva intenzione di ammettere che stesse sbagliando tutto con lui. Finalmente cedette e fu un sollievo per tutti!

Un cane con la rogna

Il pelosetto era davvero emaciato, pelle e ossa e, in più, la rogna ad uno stadio avanzatissimo lo stava distruggendo ovunque. Non aveva più pelo e quasi più neanche la forza per camminare. Quando finalmente gli tolsero la catena dal collo pianse, pianse come un bambino in un modo che mai e poi mai avrei pensato di vedere in vita mia.

Ora è nelle mani giuste e ringraziamo con tutto il cuore chi si sta prendendo cura di lui.

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