Il cane randagio irrompe sul campo di gioco, la società lo adotta

Esiste una moltitudine di cani in cerca di affetto nel mondo, creature sole, che non hanno la sicurezza di farcela dall’oggi al domani. Il loro desiderio è semplice, trovare qualcuno che doni loro un po’ d’amore.

Alcuni non centrano l’obiettivo, loro sono sempre alla continua ricerca di una vita migliore, altri cani invece, riescono a colpire immediatamente nel segno. Tunita ne è l’esempio perfetto, un cane che ha finalmente realizzato il suo sogno.

Tunita è un cane proveniente dalla strada, perciò randagio, che, non molto tempo fa, ha rubato decine di migliaia di cuori da tutto il mondo. Il cucciolo si è guadagnato l’attenzione dell’intero Stadio Alfonso Lastras, in Messico.

Qui si è tenuto lo scontro fra i padroni di casa dell’Atletico de San Luis e gli ospiti del Cruz Azul. Durante il match, vinto dalla compagine di San Luis, c’è stata una speciale invasione di campo, messa in atto proprio da Tunita.

Lo stadio è scoppiato al suo ingresso in campo, un subbuglio sconcertante, tutti hanno acclamato per pochi minuti quel simpatico cane. Un giocatore, per evitare perdite di tempo, ha preso in braccio il cane e l’ha accompagnato fino a bordo campo.

I due si sarebbero rivisti una settimana dopo all’incirca; si, perché dopo questo avvenimento, la società ha deciso di regalare a Tunita l’opportunità della vita. Il cane randagio è stato scelto come mascotte ufficiale del club.

Un onore immenso per il cane, che fino a qualche giorno prima, sperava semplicemente di sopravvivere il più a lungo possibile. D’altronde le doti calcistiche del cucciolo non sono male e lasciano ben sperare per una chiamata in prima squadra.

A parte gli scherzi; questa è una bellissima storia che ci insegna come a volte, il destino e la fortuna tendono ad incontrarsi, quando ciò avviene, ne beneficiano creature dal cuore d’oro, proprio come Tunita, mascotte ufficiale del Atletico de San Luis.