Il modo che il cane ha nel rapportarsi al gatto che lo molesta è pura comicità

Prima o poi lo faranno santo!

Quanta pazienza che ci vuole: se non ha ancora vinto il premio Nobel per la pace, speriamo che questo cane sia finito quantomeno in lizza! La pazienza avuta dal fedele amico dell’uomo con il suo coinquilino, un gatto dispettoso, ha intenerito il popolo della rete, conquistato dalla tenerezza del quadrupede. Sebbene il micio si diverta a pungolarlo, lui rimane pressoché impassibile, eccetto qualche lieve sobbalzo. Mai per un istante lo guarda fisso negli occhi, un comportamento insolito, capace di renderlo ancora più adorabile. Degli spettatori si chiedono, nel frattempo, perché tenga un atteggiamento del genere.

Cane e gatto

Cosa sarà mai passato nella testolina del cucciolone? Niente e nessuno sembra scalfirlo, ma arriva fin qui dell’imbarazzo. Gli spettatori lo hanno prontamente segnalato sotto il filmato, pubblicato da @sarahsellsseashellss su Tik Tok.

Approfondimento: tutto sulla razza Labrador Retriever

Vi consigliamo di tenere sempre d’occhio le opinioni degli internauti, specie se, tipo in questo caso, il video spopola in rete. Difatti, si leggono delle curiose interpretazioni circa il comportamento degli animali domestici. Ognuno condivide la sua percezione, dettata magari dall’esperienza personale.

Cane e gatto in salotto

Il modo in cui il Labrador Retriever guarda dritto all’obiettivo lascia pensare che desideri un feedback dal padrone, impegnato con le riprese. Desidera capire cosa debba fare. Il micio è, in effetti, parecchio insistente, ciononostante ha un vicino di poltrona dai nervi d’acciaio. Anziché ribellarsi, rimane impassibile e, come abbiamo già detto in precedenza, evita, persino, di incrociare lo sguardo.

@sarahsellsseashellss The way his body bounces & he just sits there 😂 #catsoftiktok #dogsoftiktok ♬ Spongebob Tomfoolery – Dante9k Remix – David Snell

Qualcuno pensa che dipenda dalla volontà di non costituire una minaccia per il felino, altri ritengono sia lo specchio della diversa personalità di cani e gatti. Se i primi hanno un modo diretto di interagire, i secondi prediligono l’approccio indiretto.

Una sparuta minoranza sostiene vi sia della sottomissione, tuttavia non sembra il caso. Semmai ha capito l’indole esuberante del gatto: la troppa energia lo spinge a muoversi di continuo e il cane pare averlo appurato. Se lui è calmo e mansueto, ha un compare indomabile. Malgrado i primi momenti di difficoltà, siamo fiduciosi sulla prosecuzione del loro rapporto: non appena “parleranno” la stessa lingua, i due andranno d’amore e d’accordo, diventando amici per… il pelo!  

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