Il piccolo cucciolo randagio dorme in un cantiere edile sperando che arrivi una famiglia che possa amarlo per sempre

Un cane randagio lasciato da solo per strada trova la sua anima gemella

Elliot era un cane randagio che aveva fatto del giardino situato nei pressi di un’area ospedaliera in ristrutturazione il suo rifugio. Durante le lunghe giornate, si distendeva tra i fiori e i cespugli, godendosi il calore del sole e osservando il mondo intorno a lui. La vita per Elliot era dura, ma in quel giardino trovava un po’ di pace. Gli operai edili impegnati nella ristrutturazione notarono il cane e si preoccuparono per lui. Decisero di fare qualcosa per aiutarlo.

viveva da solo

Ogni giorno, gli portavano da mangiare e gli offrivano compagnia. Elliot, inizialmente diffidente, cominciò pian piano ad aprirsi a questi nuovi amici umani. Anche se il posto in cui si trovava era confortante, Elliot sentiva comunque il bisogno di avere una famiglia. Grazie agli operai, la sua carenza di affetto diminuì anche se non del tutto. Un giorno, gli operai decisero di fare di più. Contattarono un rifugio chiamato Logan’s Legacy, che era noto per prendersi cura di animali bisognosi.

cane felice

I volontari del rifugio si precipitarono sul posto. Con dolcezza, riuscirono a convincere Elliot a seguirli. Lo portarono in una clinica veterinaria, dove venne sottoposto a esami medici e ricevette tutte le cure necessarie. Dopo essere stato dichiarato in buona salute, Elliot fu portato nel rifugio. I volontari pubblicarono la storia del cane randagio sui social network. Molte persone vennero a conoscenza del suo passato triste. Una donna di nome Tracy, dopo aver letto la storia di Elliot, decise di andare al rifugio per incontrarlo.

Quando si trovarono faccia a faccia, scoppiò un grandissimo amore. Elliot aveva finalmente trovato la sua persona speciale. Tracy decise di adottare Elliot. Successivamente lo portò nella sua casa, dove il cane randagio trovò un luogo sicuro e amorevole in cui vivere. Ora, Elliot non dovrà più cercare cibo nei bidoni della spazzatura o lottare per sopravvivere per strada. Adesso ha una famiglia che lo ama e che si preoccupa per lui.

Articoli correlati