Infermiera inizia una campagna per la raccolta di pacemaker per cani

Un'infermiera da il via ad una raccolta pacemaker usati per donarli ai cani più bisognosi

Infermiera inizia una campagna per la raccolta di pacemaker per cani. L’idea ha origine però circa una ventina di anni fa, quando Gator, il cane di Terri Mattula, una donna allora adolescente, svenne mentre i due stavano facendo la loro solita camminata in compagnia.

pacemaker-cani

Terri portò immediatamente il cane dal veterinario e solo in seguito a dei controlli si capì che Gator era stato vittima di un grave attacco cardiaco.

Occorreva urgentemente un pacemaker ma la ragazza non poteva permetterselo quando invece, se si fosse trattato di un essere umano, si sarebbe trovato un pacemaker in meno di 24 ore.

Ora Terri Mattula è un’infermiera che ha lavorato per 17 anni in cardiologia, la donna ha a che fare molto spesso con pazienti che soffrono di problemi cardiaci e i pacemaker espiati da quest’ultimi sono raccolti da Terri anziché gettarli via.

La donna, con questo progetto virtuoso, ha convinto molti centri medici che frequentemente propongono delle collaborazioni che vanno a beneficio di tutte le parti in causa.

cane-pacemaker-salvo

Nella maggioranza dei casi un pacemaker per cani costa dai 3.000$ ai 3.500$ mentre un pacemaker nuovo per un essere umano costa all’incirca 8.000$. Anche per queste ragioni economiche un cane può tranquillamente riutilizzare un pacemaker usato in precedenza da un essere umano.

Naturalmente Terri può accettare solo donazioni da centri certificati, come possono essere ospedali o strutture specializzate.

Un esempio del bene che sta compiendo questa donna tramite la sua speciale iniziativa è il caso di un Husky di nome Cooper; uno dei pacemaker ha aiutato il cane a combattere contro il cancro alla tiroide prolungando di fatto la sua vita di qualche altro anno.

cane-salvato

Questo naturalmente è solo uno dei tanti casi che quotidianamente si trova ad affrontare Terri Mattula; nonostante la fatica e l’impegno che viene messo per portare avanti l’iniziativa, la soddisfazione di vedere delle vite salvate supera di molto le fatiche fatte per arrivare a tale traguardo.

Articoli correlati