La cagnolina con la pancia gonfia guardava i passanti, sperando che qualcuno riuscisse ad aiutarla

Senza riuscire a muoversi, la cagnolina cercava negli occhi di tutti il suo salvatore

Una povera cagnolina con la pancia gonfia ha cercato di mettersi in salvo. Con lo sguardo provava a chiedere aiuto a tutti coloro che incontrava lungo la strada, venendo, purtroppo, ignorata. Quando nessuno sembrava disposto a prendersi cura di lei, ha avuto, però, una bella sorpresa. Un rifugio per animali randagi, AnimalBehind, è accorso sul posto e gli ha prestato assistenza. Serviva la competenza di un esperto e, perciò, è stato contattato. Si sperava che la cagnolina tornasse in forze, ma per riuscire nel delicato compito occorreva personale specializzato.

Cagnolina con la pancia gonfia

Le immagini della cagnolina parlano da sé: aveva una pancia talmente grande da dare l’impressione di essere sul punto di scoppiare, da un momento all’altro. Talmente era in condizioni critiche da non riuscire neppure ad alzarsi. Rimaneva a terra, impassibile, ed era parecchio pesante. Temeva di fare una brutta fine, fino a quando non ha incontrato gli operatori della struttura. In momenti del genere è cruciale infondere coraggio. Dunque, il personale ha cercato di trasmettere tranquillità e fiducia.

Cagnolina sdraiata con la pancia gonfia

Probabili maltrattamenti subiti in passato la rendevano molto diffidente degli umani. Ringhiava come per mandarli via, anche se in cuor suo sapeva di essere spacciata. Riusciti a calmarla dopo un po’, i volontari l’hanno raggiunta. A causa delle enormi dimensioni della pancia, muoverla di lì era comunque un compito proibitivo. Ci sono voluti tre adulti per trasportarla con successo.

A prima occhiata era evidente il profondo stato di malessere nel quale la cagnolina versava. Di conseguenza, si sono recati dal veterinario, cosicché la sottoponesse agli opportuni accertamenti. Lei, nel frattempo, era spaventata. Ciononostante, rimaneva ferma, in attesa di scoprire cosa le volessero fare. 

Senza entrare nello specifico su quale fosse il problema, il video prosegue con la permanenza presso il centro. Il giorno seguente, il Fido ha cominciato a mangiare del cibo morbido. Un primo, fondamentale passo nel processo di guarigione. La speranza generale è di vederla riprendersi in pieno. Serviranno tenacia e grinta da vendere, tuttavia il carattere non manca alla cagnolina. E adesso, supportata da persone dedite a lei, smetterà di sentirsi sola. Incrociamo le dita affinché riveda la luce.

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