La cagnolina non riusciva più a svegliare il suo cucciolo e piangeva: una donna ha dovuto separarli

Questa storia è davvero terribile, cari miei lettori e amici, è un qualcosa che rimane scolpito nella nostra mente di amanti degli animali. Le persone che, purtroppo, tutt’oggi maltrattano i nostri piccoli pelosetti sono tantissime, anche se le nostre menti non riescono a partorire qualcosa del genere. C’è ancora gente che lo fa e i risultati sono questi che vi sto mostrando nelle brevi righe che seguiranno. Ogni giorno sentiamo parlare di qualche cane, cucciolo, che rimane senza fiato dalle percosse ad opera di esseri umani che tutto hanno tranne che l’umanità. Per molti sconosciuta, persa per sempre.

Ecco che, allora, questa storia vuole anche essere un appello per tutti coloro che vedeno maltrattamenti: denunciate sempre. Ad oggi ci sono pene che puniscono queste persone ma, a quanto pare, la minaccia di una multa o di mesi di prigione ancora non basta. Ebbene, andiamo a leggere la storia di questa dolcissima cagnolina che non riusciva più a svegliare il suo cucciolo e piangeva tantissimo.

Un uomo, aprì un negozio in una nuova città, si era trasferito da poco e voleva iniziare al meglio la sua attività. Non faremo nomi per questioni di privacy ma spero che, ad oggi, le autorità abbiano fatto il proprio dovere. Insomma, lo stesso vide che di fronte alla sua porta girovagavano due cani randagi: una cagnolina e il suo cucciolo di qualche settimana.

Entrambi affamati cercavano aiuto e lui, invece di correre in loro soccorso decise dapprima di scacciarli e poi, quando si rese conto che non se ne sarebbero andati, di disfarsi di loro. Partendo proprio dal più debole dei due. Iniziò a pestarlo finché non ebbe più la forza e il fiato di alzarsi da terra.

La sua mamma iniziò ad abbaiare, a guaire e a urlare nella speranza di risvegliarlo. Catturando, così, l’attenzione di una donna che passava da quelle parte. Lei accorse immediatamente in soccorso della famiglia canina, chiamando i soccorsi.

I volontari si accorsero che il cucciolo era in condizioni terribili e lo portarono subito in clinca. Ora sta lottando con tutte le sue forze per riprendere a vivere. Possiamo vedere dalle immagini come si sia ripreso quasi del tutto. E, noi speriamo davvero che l’uomo che ha fatto tutto ciò venga punito.