La sua mascella era intrappolata nel fino spinato: i soccorritori non sapevano come aiutare il cane

Il piccolo pelosetto, protagonista di queste brevi righe, ha visto la vita scorrergli tra le zampe quando, sfortunatamente, è rimasto intrappolato con la mascella nel filo spinato. Il suo poteva essere un tragico epilogo dal momento in cui necessitava di aiuto nella maniera più veloce possibile. Aveva paura, era molto spaventato e si vedeva dai suoi occhietti che chiedevano aiuto a chiunque passasse. Fortunatamente, un uomo che stava cercando funghi da quelle parti si rese conto del pelosetto e chiamò immediatamente i soccorso. I quali, una volta sul posto, proprio non sapevano come fare per liberare il cane dal mantello nero da quella morsa terrificante. Dovevano attivarsi subito se volevano davvero salvarlo. Una storia emozionante, concitata e per alcuni momento anche commovente. Quando, finalmente il cagnolino poté di nuovo assaporare la libertà.

Il problema, essensialmente, riguardava le terribili ferite che avrebbero causato al pelosetto se non avessero tagliato bene il filo. Infatti, qualsiasi movimento strano, repetino, ppoteva strappargli di netto la pelle e il muscolo della mandibola. Erano attivi davvero cruciali, proprio perché il cagnolino, essendo molto spaventato, poteva cercare di scappare e lacerarsi.

I volontari si avvicinaro davvero con calma e pazienza e non fecero altro che prendere delle tenaglie ed iniziare a staccare pezzi di filo di rete. Pian piano, pezzo dopo pezzo il piccoletto poté muoversi più agilmente. Ora, il problema di tutto ciò è che il piccoletto era incastrato dentro una proprietà privata e verosimilmente quel cane era in quello stato non da poco tempo.

Questo stava suggerendo ai volontari che probabilmente i suoi proprietari non si prendessero cura di lui quotidianamente, lasciandolo spesso solo. Ad ogni modo una volta staccata la trappola mortale dalla mascella del pelosetto costui cominciò ad indietreggiare e a tornare nel suo posto naturale.

Non credo che si avvicinerà mai più alla rete, scongiurando un’altra possibile causa di malessere.