Le zampe dei cani sono più sporche o più pulite delle nostre scarpe?

La domanda è quella che si fanno tutti i proprietari di pets. Soprattutto al rientro da una passeggiata. Le zampe dei cani sono più sporche o più pulite delle nostre scarpe?

Soprattutto al rientro di ogni passeggiata fuori con Fido, questa è una domanda che tutti i proprietari si fanno. Le zampe dei cani sono più sporche o più pulite delle nostre scarpe? Sia zampe sia scarpe calpestano di tutto fuori casa. Al rientro, di solito ci si pulisce le calzature sul tappeto e si evita di indossarle in giro per le stanze, abbandonandole all’ingresso. I cani non possono fare lo stesso con le loro zampe: dovremmo pulirle?

Zampe dei cani
Fonte foto da Pixabay

Uno studio condotto da ricercatori della Facoltà di Medicina veterinaria all’Università di Utrecht in Olanda, pubblicato su International Journal of Environmental Research and Public Health, dimostra quanto ancora poco sappiamo sull’igiene dei nostri amatissimi amici a quattro zampe. La ricerca ha voluto condurre un’indagine sulla contaminazione delle zampe canine dei cani da assistenza e delle suole delle calzature che le persone che dipendono dai loro amici pelosi indossano quando escono.

L’analisi condotta ha voluto valutare la presenza di Enterobacteriaceae e di Clostridium difficile, batteri che normalmente vivono nell’intestino umano ma che possono diventare patogeni in alcune condizioni. Batteri presenti sia sulle zampe dei cani da assistenza o da compagnia sia sulle suole delle scarpe dei proprietari. I batteri non erano presenti nel 72% delle zampe esaminate, contro il 42% delle scarpe umane. Anche quando c’erano nelle zampe dei cani, la quantità era decisamente minore.

Polpastrelli della zampa del cane
Fonte foto da Pixabay

Questo studio ha dunque dimostrato che sono assurde quelle leggi che tengono i nostri cani fuori da esercizi pubblici per questioni di igiene. Perché, come hanno dimostrato gli studiosi, almeno secondo la presenza di questi batteri, sono più pericolose le scarpe che indossiamo ogni giorno e che poi portiamo a casa. Spesso i diritti dei proprietari di cani da assistenza vengono negati proprio per questioni igieniche. Che però non hanno ragione di esistere. Ricordiamolo: i cani guida possono entrare dappertutto. E quando diciamo dappertutto, intendiamo proprio dappertutto!

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