Li tenevano su un tetto, trascurati e in condizioni pessime: i cagnolini si sono trasformati dopo il salvataggio

I due cagnolini hanno avuto una seconda opportunità per essere felici

Quando si sceglie di adottare un cane, si sceglie anche di prendersi tutte le responsabilità che questa decisione comporta. Sarebbe profondamente ingiusto ed egoistico pensare di poter prendere un cane per poi “dimenticarlo” e trattarlo come un oggetto. Molto spesso, però, succede proprio questo. Spesso, questo genere di scelte fatte senza cognizione di causa portano a delle conseguenze disastrose. Oggi, vi parliamo proprio di una storia di “dimenticanza” che ha avuto un lieto fine solo grazie all’intervento di alcuni soccorritori.

Cani trascurati

Ci troviamo a Guadalajara, in Messico. Qui un uomo decide di segnalare una situazione che non è affatto rassicurante: ci sono due cani che sono “detenuti” in una prigione di cemento. In realtà, non si tratta di una vera e propria prigione, ma di un terrazzo circondato di cemento che d’estate raggiunge temperature elevatissime.

I due cagnolini che sono bloccati lì sono in condizioni pessime: hanno il pelo tanto lungo quanto arruffato, tipico dei cani trascurati. Per fortuna, per loro, è intervenuto l’Ufficio per la protezione ambientale locale che ha subito provveduto a fornirgli i primi soccorsi.

Inoltre, come era prevedibile, i due cagnolini hanno ricevuto anche un bel bagnetto, decisamente meritato! Una volta rimosso tutto il pelo, i due erano irriconoscibili: sembravano davvero due cani diversi. Ci sono volute ben quattro ore perchè venisse fuori il loro vero aspetto.

Cani sul terrazzo

Uno dei due cuccioli ha ricevuto subito una richiesta di adozione, mentre l’altro, Terry, ha dovuto aspettare un pò prima che una famiglia si accorgesse di lui. Alla fine, però, ache lui ha avuto l’adozione che cercava e che i suoi soccorritori speravano avesse quanto prima.

Per fortuna, adesso, i due cuccioli hanno l’opportunità di iniziare una nuova vita e possono gettarsi alle spalle i loro giorni rinchiusi in quella prigione di cemento. Ora le cose vanno decisamente meglio!

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