Lo hanno trovato maltrattato, sporco e stanco per strada: il cane sembrava rassegnato a non farcela

Mentre era sul punto di gettare la spugna, è accaduto un incontro inaspettato

Maltratto, sporco e stanco: non poteva andare peggio a Carmelito, un cane randagio, mentre vagava per la strada. Nessuno sembrava degnarlo di uno sguardo, perché troppo concentrato sui problemi personali. Quando l’adorabile “batuffolo di pelo” iniziava a perdere fiducia in sé stesso e circa la possibilità di sopravvivere, un incontro gli ha cambiato la vita.

Chiuso e triste, considerava l’uomo una minaccia, a causa delle esperienze negative fino ad allora affrontate. Con la pelle piena di squame e denutrito, necessitava di un intervento immediato, altrimenti gli sarebbe toccato il destino peggiore: una morte prematura, priva della felicità alla quale aveva diritto, dato il suo meraviglio spirito.

Un giorno, un gruppo di volontari ha trovato Carmelito. Capendo la gravità della situazione, lo ha condotto in una clinica veterinaria. In un centro qualificato, dotato delle competenze e degli strumenti adeguati, avrebbero ottenuto un quadro dettagliato. Siccome nessuno scenario, nemmeno il più drammatico, era da escludere a priori, sono entrati nella struttura con il cuore in gola.

In seguito ad alcuni approfonditi controlli, il medico ha scoperto una frattura molto vecchia all’anca. Tuttavia, c’erano delle chance di guarigione: un trattamento adeguato avrebbe permesso di far fronte alla ferita.

Sguardo cane

Allora Carmelito è stato portato al rifugio, dove ha cominciato a riprendersi. Nella struttura si è saputo subito ambientare, stringendo tante amicizie. Seppure in lontananza, una luce in fondo al tunnel si scorgeva il che era già un fantastico risultato, date le condizioni al momento del ritrovamento.

Era pronto a essere adottato, da qualcuno amante degli animali, premuroso e mosso da compassione nei confronti dei meno fortunati. La ricerca è andata a buon fine all’arrivo di Maria, una donna in gamba e dai sani principi, per cui è stato un colpo di fulmine. Una volta adottato, lo ha accolto nella propria abitazione, dando avvio alla trasformazione di Carmelito. Sotto le preziose cure della mamma umana, la pelle del cane è diventata liscia e le vecchie ferite sono scomparse, sia del corpo che dello spirito.

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