Lo tenevano fuori senza acqua né cibo: oggi questo cane è il più amato del mondo

Senza acqua né, questo cane doveva difendere il fortino 24 ore su 24: adesso la sua vita è cambiata, in meglio

Se avete un animale domestico o ne avete posseduti, cercate di dedicargli le giuste attenzioni. Prenderlo in affido non è, infatti, solo onori, ma anche oneri. Garantitegli un rifugio sicuro dove possa dormire la notte, procurategli cibo, giocateci insieme e riempitelo di coccole. Purtroppo, anche se suona scontato, certi proprietari non rispettano le regole minime che la presa a carico dovrebbe comportare. Tale è la sensibilità di un cane da spingerlo a essere sempre fedele nei confronti del padrone, nella buona e nella cattiva sorte. Perché va oltre al mero interesse materiale, ma sviluppa nei suoi confronti dei sentimenti. E fa male constatare come ci sia chi se ne approfitta.

Cane vittima di abusi che si è ripreso

Il Fido, di nome Capitán, viveva 24 ore su 24 al di fuori della sua abitazione. Gli era assolutamente proibito accedervi, in quanto aveva un unico scopo: difendere il fortino. Era quello il dovere da ottemperare, senza mai un attimo di tregua. Le persone che si aggiravano nella zona lo vedevano denutrito, fisicamente provato e, oltretutto, spesso privato dei beni minimi, tra cui l’acqua e il cibo. Che fuori vi fosse il sole o piovesse era indifferente. Lui, però, andava avanti, ligio al compito affidato.

Ciò fino a quando la fondazione Caninos 911 non ha visto su Facebook delle immagini di Villahermosa, Tabasco (Messico). Allora hanno compreso quanto fosse seria la situazione e, così, hanno deciso di scendere in campo. Hanno preso il cane, portato dal veterinario e osservato le indicazioni fornite, somministrandogli i farmaci necessari.

Cane con padrone

Si trattava, comunque, di una soluzione temporanea, volta perlomeno a dargli una vita un po’ più dignitosa. Il passo successivo consisteva nel trovargli una nuova famiglia, propensa a prendersene cura e non schiavizzarlo. Alla fine, la ricerca ha portato i frutti e, a distanza di tempo da allora, il cane sembra rinato.

Le ultime immagini condivise sul web lo ritraggono in forma smagliante, finalmente felice e sicuro di sé. Ha scoperto la bellezza di sentirsi davvero amati e di ricevere tutte quelle piccole attenzioni che, in precedenza, gli erano negate. Non ci stancheremo mai di sottolineare l’importanza del servizio offerto dalle associazioni di volontari.

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