Questo Rottweiler fa il gesto più dolce: conforta uno sconosciuto che ha perso il suo cane

Nato è mosso da un animo sensibile ed empatico, e questa storia lo dimostra

L’empatia dei nostri amici a quattro zampe può davvero dimostrarsi stupefacente. Come nel caso di Nato, questo Rottweiler che fa il gesto più dolce, confortando uno sconosciuto che ha perso il suo cane. Una scena incredibilmente commovente, avvenuta al parco sotto gli occhi di tutti.

Un giorno come un altro, mentre era al parco con il suo padrone, il cane ha notato un uomo anziano seduto da solo su una panchina, con un evidente sguardo triste. “Non appena l’uomo si è seduto, Nato lo ha guardato negli occhi – ha raccontato il proprietario -“.

Rottweiler consola sconosciuto

LEGGI ANCHE: Il cane finge di zoppicare ogni volta che vede le scale solo per essere accompagnato dal suo papà

Il tenero Rottweiler ha subito dimostrato di volersi avvicinare all’uomo, percependo il suo bisogno di amore. E Nato non si sbagliava, perché quell’uomo aveva da poco perso il suo cane, ed era letteralmente distrutto per questo. “Improvvisamente, mi sono ricordato che l’avevamo già visto con quel cane. Mi ha detto che l’aveva perso di recente, e che gli dava una sensazione così bella poter accarezzare Nato“, ha raccontato il padrone.

Rottweiler consola uomo al parco

L’intera scena è stata immortalata dal padrone e condivisa sui social, il che ha trasformato Nato in una vera e propria star del web. Da quel momento in poi, il Rottweiler ha preso l’abitudine di avvicinarsi alle persone che percepisce tristi, così da potergli offrire il suo supporto morale.

LEGGI ANCHE: Tutto quello che c’è da sapere sul Rottweiler

È così normale per lui legare rapidamente con le persone che ci sono abituato, ma rimango comunque sorpreso. Soprattutto quando le persone piangono e mi raccontano le loro storie – racconta il padrone di Nato -. Siamo benedetti dal fatto che questo ci succeda spesso“. A questo punto, è impossibile negare che i nostri amici a quattro zampe siano tra gli esseri più sensibili che esistano.

Articoli correlati