Ragazza e cane ostaggi di Hamas liberati dopo 53 giorni: Mia e Bella tornano a casa

Mia e Bella erano stati rapiti 53 giorni da Hamas. Hanno potuto far ritorno a casa, in Israele, solo oggi. Per fortuna la ragazza e il suo cane, ostaggi di Hamas per quasi due mesi, stanno bene

Mia e Bella hanno fatto ritorno a casa, in Israele, dopo 53 lunghissimi giorni di prigionia. La giovane ragazza e il suo cane erano tra gli ostaggi di Hamas che sono stati liberati in queste ultime ore. Da tempo si trattava per riuscire a far tornare a casa le tante persone che da settimane erano in mano dei terroristi, dopo il blitz che ha dato il via a una nuova guerra tra Israele e Palestina.

Ragazza con il cane in braccio

Mia, con gli occhi terrorizzati di chi è stato in mano dei terroristi per settimane, stringe a sé Bella, il suo cane, che non ha mai lasciato in questi 53 anni di prigionia. La giovane ragazza di 17 anni era, infatti, stata rapita da Hamas. Con lei c’era anche la sua amata cagnolina. Mia Leimberg era finita nelle mani dei militanti di Hamas 53 giorni fa. Ed è una delle persone liberate a Gaza, grazie all’intervento della Croce Rossa internazionale. Nelle prime immagini della liberazione, si vede la 17enne che cammina tra gli uomini delle Brigate al-Qassam, l’ala militare del Movimento di Resistenza Islamica (Hamas), e delle Brigate Al-Quds, l’ala militare della Jihad islamica.

Bella è una femmina di Shih Tzu, che vive con Mia. Il 7 ottobre scorso anche la cagnolina era tra gli ostaggi di Hamas, insieme alla 17enne e alla mamma Gabriela, di 59 anni. Si trovavano in quel fine settimana al Kibbutz Nir Yitzhak, per celebrare Simchat Torah. Dormivano a casa di Clara Marman, la zia della giovane. Hamas le ha rapite tutte, insieme al cane e a un parente, Fernando Marman. Moshe Leimberg, da quel giorno, ha sempre sperato di poter riabbracciare la moglie Gabriela e la figlia Mia. Quando l’uomo ha visto che anche il cane era sparito, ha iniziato a cercarlo ovunque, pensando fosse fuggito. “Voglio che Bella aspetti Mia e Gabriela quando torneranno a casa“. Invece era con la sua famiglia.

Ragazza liberata dagli agenti

Il cane ha aiutato molto la ragazza nella sua prigionia. A quanto pare anche il cane sta bene, ma tutti si chiedono come abbia fatto a sopravvivere.

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