Stava morendo sul ciglio della strada, ma grazie a dei soccorritori la cagnolina è tornata a godersi la vita

Dobbiamo sempre ringraziare volontari e persone dal cuore d'oro perché fanno del mondo un posto migliore

Era solo e abbandonato a se stesso lungo una strada piena di polvere e sofferenza. In questo stato lo videro per la prima volta i volontari di un’associazione che aiuta i dolci piccoli animali a quattro zampe a sopravvivere come randagi. La sua storia deve essere un monito e una testimonianza di come può ridursi un piccolo pelosetto quando gli viene tolta la possibilità di avere una famiglia tutta per sé. Ed è così, in uno stato comatoso e disperato che le persone che lavorano per Animal Aid Unlimited lo videro. Ma ora è finalmente un pelosetto tutto nuovo che ha finalmente qualcosa per cui lottare.

Un cane riverso a terra

La vita di questa cagnolina era appesa a un filo; era in coma e non poteva fare altro che sperare che qualcuno si accorgesse di lei. Ora si chiama Roxi ed ha una vita meravigliosa ma grazie a persone da un cuore d’oro come i volontari di Animal Aid Unlimited.

Inizialmente, la piccola Roxi non era affatto responsiva, così la portarono immediatamente dal medico veterinario. Che subito si mise a visitarla e capire cosa fosse che non andasse. Ciò che capì era che Roxi aveva subito un brutto trauma cranico, sicuramente derivato da un incidente stradale.

Un cane in coma a terra

Diedero una terapia apposita alla pelosetta per cercare di diminuire il trauma e il versamento di sangue all’interno della sua testa. Solo dopo un giorno riusciva già a muovere gli occhie fare piccoli movimenti della testa.

Dopo alcuni giorni finalmente si ergeva sulle sue stesse zampe. Sembrava non avere mai avuto un brutto incidente, era ancora un pò traballante ma reagiva a tutti gli stimoli che le davano. Una forza della natura che non ha fatto altro che stupire i medici veterinari che si dicono estremamente soddisfatti.

Ora Roxi è in grado di correre e camminare, di stare in piedi, mangiare e bere da sola e giocare come tutti gli altri pelosetti. Tutto ciò grazie alle persone meravigliose che l’hanno difesa e protetta, aiutata quando ne aveva più bisogno.

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