Tutti guardavano questo cane con scetticismo e disgusto, finché la donna non ha fatto qualcosa di speciale

Quetzalli è uno Xoloitzcuintle unico, e della sua proprietaria Valentina, che trasforma il suo cane in un’opera d’arte vivente per celebrare cultura e bellezza

Valentina Pinci ha sempre avuto una passione per la bellezza unica degli Xoloitzcuintles, la razza messicana senza pelo conosciuta per il suo aspetto insolito e la sua connessione con la cultura preispanica. Quando ha adottato Quetzalli, il suo adorabile Xolo, Valentina era al settimo cielo. Tuttavia, trasferendosi a Porto Rico, ha scoperto che la particolarità della sua compagna a quattro zampe spesso suscitava reazioni contrastanti, dalla curiosità all’inquietudine.

cane messicano

Alcuni passanti erano affascinati, altri sembravano a disagio o addirittura spaventati,” ha raccontato Valentina. Determinata a trasformare queste reazioni, Valentina, artista di talento, ha trovato un modo creativo per celebrare la bellezza e il significato culturale di Quetzalli.

cane messicano

Ispirandosi alle sue precedenti esperienze artistiche, un giorno Valentina ha iniziato a dipingere intricati mandala sulla pelle liscia di Quetzalli usando vernici atossiche e sicure per gli animali. Quetzalli, paziente e rilassata, si è lasciata trasformare in una vera e propria opera d’arte vivente. “È stato terapeutico per me, e le reazioni delle persone sono state incredibilmente positive,” ha spiegato Valentina.

cane messicano

Questa pratica è diventata un rituale per la coppia. Ogni disegno non solo mette in risalto l’eleganza di Quetzalli, ma aiuta anche a sensibilizzare le persone sulla storia e il simbolismo dello Xoloitzcuintle, venerato come guida spirituale nella mitologia azteca. “Quando la dipingo, i bambini gridano ‘Dante di Coco!’ ed è meraviglioso vedere come si illuminano. È un’opportunità per educare e diffondere gioia,” ha aggiunto Valentina.

Quetzalli, che adora sia rilassarsi nello studio d’arte sia trasformarsi in una tela, dimostra come l’arte possa abbattere barriere e celebrare l’unicità di una razza tanto affascinante quanto poco conosciuta.

Articoli correlati