Tutti si prendevano cura del cane randagio, ma nessuno gli dava una casa. Poi tutto è cambiato

Questa storia di salvataggio è dolce tanro quanto veritiera e bisognosa di attenzione da parte di tutti, vediamone insieme il motivo

La storia che vede coinvolto questo cagnolino meraviglioso è davvero commovente perché riguarda momenti di salvataggio che ci restano nel cuore. Non solo perché un pelosetto tanto piccolo e tenero ha finalmente una famiglia adottiva e una vita stupenda. Ma anche e soprattutto, perché questo cane che prima era randagio ha trovato finalmente l’amore e la serenità che si è sempre meritato. Il racconto del suo soccorso è davvero particolare e questo è uno dei motivi per cui ho piacere a raccontarvi la sua storia dolcissima. Insomma, andiamo insieme a vedere come questo pelosetto ha salva la vita e quanto sia importante aiutare chi ne ha più bisogno perché solo in questo modo può dirsi salvo.

un cane in casa

La prima volta che la mamma adottiva di questo ex cane randagio lo vide erano al parco. Infatti, stava portando a spasso gli altri suoi cagnolini quando ad un certo punto si imbattè in lui. Li incrociò proprio per la via e si mise subito a giocare gli altri pelosetti come se si conoscessero da una vita. Questo ha fatto sì che la donna lo notasse ma credette dal principio che fosse di qualcuno e che fosse semplicemente fuggito. Il secondo incontro fu molto più bizzarro.

un cane di nome Kipper

Infatti, un giorno che sembrava essere come tutti gli altri, qualche giorno dopo l’incontro al parco, videro il pelosetto sfrecciare di fronte casa loro. Stava inseguendo un piccolo animale, sicuramente con l’intento di giocare con lui. Ma ad un certo punto lo perse, si sedette e iniziò a piagnucolare. A quel punto uscì la figlia della donna che all’epoca aveva poco più di 6 anni e iniziò a consolare il pelosetto.

un cane a terra

La donna decise così di indagare su di lui e scoprì che fosse proprio un cane randagio. Così, decise che era arrivato il momento di adottarlo, non poteva lasciarlo solo in preda alle sofferenze che la strada gli causava. Lo chiamarono Kipper ed ora tutti insieme sono una grande famiglia.

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